Alle 15.00 sono stati chiusi i seggi nei 39 Comuni sardi in cui si è votato per l’elezione dei Sindaci e dei Consigli comunali. A livello regionale, la percentuale dei votanti è stata identica a quella di cinque anni, con una differenza di un centesimo di punto percentuale: 63,29 contro 63,30. La provincia nella quale si è registrata la percentuale più alta è quella di Sassari, con il 72,42% (72,69% nel 2018), a seguire la provincia di Nuoro con il 66,56% (67.10% nel 2018), la provincia del Sud Sardegna con il 66,24% (63,79%), la provincia di Oristano con il 65,50% (66,37%), la Città Metropolitana di Cagliari con il 46,66% (50,06%).
A seggi chiusi, è iniziato lo spoglio delle schede. Nei Comuni in cui si vota con turno unico ed elezione del candidato sindaco più votato, i risultati dovrebbero conoscersi dopo qualche ora (nei Comuni in cui è stata presentata una sola lista, i sindaci sono già eletti), a Iglesias, insieme ad Assemini unico Comune tra i 39 interessati al voto in Sardegna, in cui è previsto un eventuale turno di ballottaggio tra due settimane tra i due candidati più votati qualora nessuno sarà riuscito a superare la soglia del 50% + 1 dei voti, nella tarda serata.