Non si placano le polemiche tra i rappresentanti dei partiti della coalizione di centrodestra, sulla scelta del candidato alla presidenza della Regione per le elezioni del 25 febbraio.
Anche Antonello Peru, consigliere regionale di Sardegna al Centro 20 Venti, replica ad Antonio Moro, assessore regionale dei Trasporti e presidente del PSd’Az.
«Per la seconda volta in pochi giorni Antonio Moro mi cita totalmente a sproposito, con affermazioni e argomentazioni prive di senso – scrive in una nota Antonello Peru -. Ho voluto, per il bene di quell’unità e di quella coesione tanto richiamata in questi giorni, evitare di rispondere ma oggi mi vedo costretto quanto meno a precisare alcune cose. Se non avesse fatto il mio nome avrei pensato che Antonio Moro si stesse riferendo a sé stesso quando ha parlato di chi è titolato a parlare.»
«Ricordo a lui, ma dovrebbe saperlo bene, che è assessore da nominato e non certo per i voti presi alle elezioni – aggiunge Antonello Peru -. Anzi, per quanto lo riguarda tutte le volte che si è presentato al giudizio degli elettori è stato sonoramente bocciato. Io posso dire a gran voce di non esser mai stato nominato, sono sempre stato eletto e sono sempre stato tra i più votati in Sardegna. Sono fiero di esser stato libero e coraggioso, non tanto per essere uscito da un partito ma per aver fondato una forza politica tutta sarda che rappresenta i sardi, ascolta la loro voce e la traduce in azioni concrete. Non ho avuto paura di uscire dal comodo perimetro dei partiti nazionali per costruire un progetto e donarlo alla mia terra. La differenza tra me e lui sta tutta lì, tra chi il consenso lo ha conquistato camminando ogni giorno in ogni angolo della Sardegna e chi invece senza consenso si è fatto traghettare in un incarico in Giunta.»
«Vorrei poi precisare che noi di Sardegna al Centro 20 Venti non siamo mai stati contro qualcuno e neanche contro Solinas, abbiamo chiesto discontinuità amministrativa facendo valutazioni politiche e su queste ha concordato in larga maggioranza il tavolo – sottolinea Antonello Peru -. Lui invece è stato tra quelli che più duramente hanno criticato il Presidente con attacchi durissimi. Poi ha cambiato radicalmente idea, quando si è seduto nella poltrona da assessore.»
«Mi dispiace, infine, che proprio il Psd’az possa invocare l’aiuto di Roma per poter stravolgere una decisione assunta da un tavolo sardo legittimato a scegliere il candidato della coalizione. Noi di Sardegna al Centro 20 Venti rappresentiamo i territori, ascoltiamo quotidianamente la loro voce e la portiamo avanti con coerenza – conclude Antonello Peru -. Ora, se si vogliono evitare i veleni che ha citato Moro e si vuole andare avanti nel segno dell’unità, come ha chiesto il tavolo sardo, non si cerchi di cambiare una decisione assunta in Sardegna provando a giocare la carta dell’aiuto romano. Sarebbe davvero la morte del sardismo.»