Oggi il Consiglio regionale della Sardegna ha approvato la legge n. 45 sulle aree idonee, nonostante l’opposizione delle minoranze. Antonello Peru, capogruppo di Sardegna al Centro, ha espresso dissenso sulla legge, criticandone metodo e contenuti. Tuttavia, ha accolto con soddisfazione l’approvazione di un emendamento proposto dal suo gruppo e l’impegno dell’Aula a procedere rapidamente con la legge sulle Comunità Energetiche e l’autoproduzione di energia.
«Le Comunità Energetiche sono l’unica alternativa valida per garantire alle famiglie e alle piccole e medie imprese dell’Isola indipendenza energetica e un futuro sostenibile» ha dichiarato Antonello Peru.
L’iniziativa mira a coprire almeno un terzo dei consumi energetici della Sardegna, con benefici diretti per cittadini e aziende. La nuova normativa consente di realizzare impianti fino a un megawatt, sia su tetti che a terra, ampliando l’accesso agli incentivi destinati a consumatori, produttori e investitori. Questo passo rafforza l’autonomia energetica dell’Isola, puntando a ridurre la dipendenza da risorse esterne.
«Con le Comunità Energetiche, la Sardegna può essere protagonista del suo sviluppo energetico. Dipendere sempre meno dagli altri e sempre più da noi stessi è il nostro obiettivo», ha concluso Antonello Peru.