«I livelli del prezzo di luce e gas sono da settimane abbondantemente superiori 10 volte rispetto agli anni pre Covid e stanno aumentando in maniera allarmante. L’autunno sarà sempre più drammatico e per scongiurare il blackout, salvando il potere di acquisto delle famiglie ed i bilanci delle imprese, sarà necessario intervenire il prima possibile. La Lega propone soluzioni concrete e mirate: nuove risorse pubbliche (finanziate con l’extra gettito IVA) per il contrasto al caro energia e carburanti, rendere subito operativa la gas release per fornire gas alle imprese a prezzi calmierati, sospendere temporaneamente a livello europeo il mercato ETS e introdurre senza indugio il tetto europeo per il prezzo del gas. Parallelamente si dovrà intervenire anche per ridurre i consumi con campagne informative pubbliche, facendo efficientamento energetico, sviluppando le rinnovabili e valorizzando energeticamente i rifiuti. A medio-lungo termine è necessario investire su più fronti, a partire dalla maggiore produzione nazionale di gas e biometano, arrivando al nucleare pulito e sicuro di ultima generazione. Le imprese e le famiglie della Sardegna non possono essere lasciate sole ad affrontare questa crisi senza precedenti.»
Lo afferma in una nota Dario Giagoni, commissario regionale della Lega in Sardegna.