«È comprensibile, ed è anche la nostra, la preoccupazione dei cittadini sul progetto di realizzazione dell’impianto di stoccaggio del gas in località Istrumpadoglios. Ma non facciamo confusione: una cosa è intervenire con dei lavori di pulizia del sito e risistemazione della perimetrazione e altra è l’inizio ufficiale dei lavori di costruzione del deposito. I primi erano stati autorizzati, mentre sui secondi stiamo operando con i più alti vertici istituzionali affinché si blocchino le attività e siano spostate in altra area lontana dalle civili abitazioni.»
Il messaggio di chiarezza del sindaco di Torpè, Martino Sanna, interviene con decisione nello sgombrare i dubbi sui lavori di pulizia programmati da Medea-Italgas nel sito di Istrumpadoglios, individuato attualmente dalla società di distribuzione del gas come luogo per la realizzazione del loro impianto che dovrà fornire le utenze del paese baroniese. Una dichiarazione che il primo cittadino ha voluto riproporre dopo i diversi appelli alla collaborazione tra portatori di interesse lanciati in queste settimane sia alle forze politiche e sia ai residenti riuniti in comitato spontaneo, dove rivendicano «un giusto diritto alla propria sicurezza che l’amministrazione comunale ha deciso di rappresentare in tutte le sedi preposte e con tutti gli strumenti percorribili a norma di legge», ha precisato il sindaco.