• Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Contatti
Sardegna
ADVERTISEMENT
  • Home
  • Politica
  • Sanità
  • Ambiente
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Regione
  • Eventi
  • Economia
  • Lavoro
  • In SarduNoas de sa Sardigna
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Sanità
  • Ambiente
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Regione
  • Eventi
  • Economia
  • Lavoro
  • In SarduNoas de sa Sardigna
No Result
View All Result
Sardegna
No Result
View All Result
Home Energia

Ok della Commissione tecnica nazionale (Ctvia) sul progetto del tratto nord della dorsale del gas

17 Gennaio 2020
in Energia
Reading Time: 3 mins read
0 0
A A
0
Ok della Commissione tecnica nazionale (Ctvia) sul progetto del tratto nord della dorsale del gas

Nuovo importante passo avanti per il progetto di metanizzazione della Sardegna. Il presidente della Giunta regionale, Christian Solinas, ha espresso soddisfazione per il superamento dell’ultimo ostacolo tecnico ambientale alla realizzazione del tratto nord della dorsale che porterà il metano in Sardegna.

«Con il parere favorevole di compatibilità ambientale della Commissione tecnica nazionale sul progetto della rete metano della Sardegna nord si compie un altro passo fondamentale per la realizzazione in tempi brevi di un’opera strategica per lo sviluppo dell’Isola.»

Il decreto di valutazione di impatto ambientale per il tratto sud della rete, che ha già superato tutte le verifiche tecniche, è già pronto per la firma al ministero dell’Ambiente, mentre quello del tratto nord sarà preparato nei prossimi giorni.

«Con questo esame sul progetto della rete si conclude la fase tecnica e si compongono tutti i tasselli per arrivare alle decisive firme dei Ministri competenti – ha aggiunto il presidente Christian Solinas -. In pochi mesi, da quando l’attuale Giunta regionale ha preso in carico il progetto metano, sono stati superati tutti i problemi tecnici, recuperando il tempo perso. Terminato l’iter procedurale, con la realizzazione delle infrastrutture, si potrà programmare il futuro energetico della Sardegna.»

Resta de definire il nodo relativo al prezzo che i Sardi dovranno sostenere per le forniture: «Su questo tema – aggiunge il presidente della Regione -, continueremo la nostra battaglia in ogni sede per vedere riconosciuto un regime favorevole a chi vive e lavora nella nostra regione, tale da mettere i Sardi nelle medesime condizioni delle famiglie e delle imprese del resto d’Italia, e per colmare il divario del prezzo dell’energia fino ad ora subito, e che ha rappresentato una forte penalità per il nostro tessuto produttivo».

«La valutazione positiva della Commissione tecnica rappresenta il naturale apprezzamento per il lavoro svolto in questi mesi dall’assessorato della Difesa dell’Ambiente, che ha riservato assoluta priorità all’istruttoria tecnico-amministrativa – ha evidenziato l’assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, Gianni Lampis -. In questi primi mesi di legislatura abbiamo dimostrato come le prospettive di crescita e di sviluppo della Sardegna siano conciliabili con le esigenze di tutela dell’ambiente e del paesaggio. L’infrastruttura energivora verrà realizzata con le dovute prescrizioni chieste dalla Regione e non ci sarà alcun impatto negativo. Si tratta di opere prevalentemente interrate, perciò tutte le piante saranno preservate e rimesse a dimora, e i siti di interesse comunitario e quelli archeologici coinvolti non saranno in alcun modo alterati.»

Anche l’assessore regionale dell’Industria, Anita Pili, ha espresso grande soddisfazione.

«L’autorizzazione appena ottenuta aggiunge un altro tassello alla prospettiva di transizione energetica per la Sardegna – ha detto Anita Pili -. L’infrastruttura consentirà anche alla nostra regione di contribuire allo spegnimento delle centrali e al pieno raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione. Attendiamo ora gli ultimi passaggi, fiduciosi che si arrivi alla conclusione di un iter che compenserà il gap infrastrutturale che si è protratto per troppi anni a svantaggio dei cittadini sardi e dell’industria. Basti pensare che ogni anno l’assenza del metano costa alla Sardegna 400 milioni di euro. Per questa ragione, la Giunta regionale ha inserito la metanizzazione come obiettivo primario per la nostra Isola. Continuerà il nostro impegno affinché si sciolga  il cruciale nodo della perequazione, la ripartizione degli oneri connessi alle opere di infrastrutturazione della Sardegna, prevedendo che, in attesa di un’auspicabile tariffa unica nazionale, l’Isola sia associata a uno degli ambiti tariffari già formati dall’Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente) e che garantisca quindi ai cittadini e alle imprese sarde un costo del gas naturale paragonabile a quello sostenuto dagli altri cittadini italiani.»

Il progetto, denominato “Metanizzazione Sardegna” settore centro-nord, interessa i territori di tre province (Sassari, Nuoro e Oristano) e 43 comuni, prevedendo come principale intervento la realizzazione di tre metanodotti principali di lunghezza complessiva di circa 237 chilometri: metanodotto Palmas Arborea – Macomer (50,100 km); metanodotto Macomer – Porto Torres (78,680 km); metanodotto Macomer – Olbia (108,325 km).

L’opera verrà completata con la realizzazione di otto linee secondarie (circa 112 chilometri), funzionalmente connesse alle linee principali, che assicureranno il collegamento tra la nuova struttura di trasporto e le diverse utenze presenti sul territorio: metanodotto Derivazione per Alghero (18,460 km); metanodotto Stacco per comune di Ittiri (0,305 km); metanodotto Derivazione per Nuoro (54,260 km); metanodotto Stacco per comune di Pozzomaggiore (1,055 km); metanodotto Allacciamento per Sassari (6,280 km); metanodotto Allacciamento per Siamanna (5,330 km); metanodotto Allacciamento per Suni (15,500 km); metanodotto Allacciamento per Thiesi DN 150 mm (10,455 km).

La profondità media di posa in opera del metanodotto sarà dì circa 2 metri, incrementabile in funzione delle condizioni locali, in particolare dove verranno realizzati attraversamenti di corsi d’acqua, infrastrutture (strade e ferrovie) e aree di particolare pregio ambientale con modalità ‘trenchless’ (tecnologia a basso impatto ambientale). Oltre alla posa in opera delle condotte principali e secondarie, è prevista la realizzazione di tutte le infrastrutture fuori terra, in particolare dei cosiddetti Pidi (Punti di intercettazione e derivazione importante), Pil (Punti di intercettazione di linea), Pida (Punti dì intercettazione con disgaggio di allacciamento), che occuperanno complessivamente circa 31.000 metri quadri di superficie.

ShareTweetSharePinShareShareShareSendSend

Articoli Pertinenti

Pagamenti PAC e CSR in Sardegna: il Centro Studi Agricoli chiede risposte immediate
Economia

Pagamenti PAC e CSR in Sardegna: il Centro Studi Agricoli chiede risposte immediate

14 Maggio 2025
1
Sassari: il Comune dice basta al fumo in molte aree pubbliche
Lavori pubblici

Sassari: nuovo look per piazza Sant’Antonio

14 Maggio 2025
4
La presidente della Regione Alessandra Todde ha partecipato alla Conferenza regionale per le Politiche del Lavoro
Regione

Le delibere adottate oggi dalla Giunta regionale

14 Maggio 2025
62
Allevare ostriche in Sardegna: i risultati intermedi del progetto OstrInnova II
Eventi

Arborea: successo per la fiera dell’agricoltura

13 Maggio 2025
59
Al via la terza edizione del progetto “Elini paese museo”
Cronaca

Elini: frana sulla statale 389

13 Maggio 2025
37
Monumenti aperti ritorna a Calangianus, sabato 17 e domenica 18 maggio
Cultura

Monumenti aperti ritorna a Calangianus, sabato 17 e domenica 18 maggio

13 Maggio 2025
14

I NOSTRI SOCIAL

  • 1k Followers
  • 528 Followers

ADV

Accedi al Portale

Accedi con Facebook
Accedi con Twitter
  • Trending
  • Comments
  • Latest
Ricorrerà domani, 10 aprile, il 168° anniversario della fondazione della Polizia

La Polizia di Stato ha denunciato una donna, rea di aver gioito per la morte del poliziotto a Napoli

29 Aprile 2020

E’ stata sottoscritta questa mattina, a Nuoro, la convenzione per il passaggio dal comune di Nuoro all’Agenzia Regionale FoReSTAS di terreni situati nel Monte Ortobene

18 Aprile 2025
E’ stato sbloccato l’appalto per il quarto lotto della Sassari-Olbia

Contromano e con un tasso alcolemico 4 volte oltre il consentito sulla Sassari-Olbia, ritirata la patente al conducente di un furgone

23 Gennaio 2024
Angelo Caruso (IdV): «Regolarizzare gli extra comunitari che lavorano nel comparto Agricoltura»

Angelo Caruso (IdV): «Regolarizzare gli extra comunitari che lavorano nel comparto Agricoltura»

28 Aprile 2020
Carlo Felice e i tiranni sabaudi. Un’òpira de Francesco Casula, imprentada in su 2016. Intervista a s’autori

Carlo Felice e i tiranni sabaudi. Un’òpira de Francesco Casula, imprentada in su 2016. Intervista a s’autori

1
De “Mia madre e altre catastrofi” de Francesco Abate sa bortadura in sardu cun “Òja, o Ma'”

De “Mia madre e altre catastrofi” de Francesco Abate sa bortadura in sardu cun “Òja, o Ma'”

1
Ieri all’ospedale “G. Brotzu” di Cagliari è stato realizzato il 400° trapianto di fegato

L’associazione Prometeo chiede al “Brotzu” più tutele per i trapiantati

1
Un rivestimento speciale contro il Coronavirus, al lavoro i ricercatori dell’Università di Cagliari

Un rivestimento speciale contro il Coronavirus, al lavoro i ricercatori dell’Università di Cagliari

1
Pagamenti PAC e CSR in Sardegna: il Centro Studi Agricoli chiede risposte immediate

Pagamenti PAC e CSR in Sardegna: il Centro Studi Agricoli chiede risposte immediate

14 Maggio 2025
Sassari: il Comune dice basta al fumo in molte aree pubbliche

Sassari: nuovo look per piazza Sant’Antonio

14 Maggio 2025
La presidente della Regione Alessandra Todde ha partecipato alla Conferenza regionale per le Politiche del Lavoro

Le delibere adottate oggi dalla Giunta regionale

14 Maggio 2025
Allevare ostriche in Sardegna: i risultati intermedi del progetto OstrInnova II

Arborea: successo per la fiera dell’agricoltura

13 Maggio 2025

ULTIME NOTIZIE

Pagamenti PAC e CSR in Sardegna: il Centro Studi Agricoli chiede risposte immediate

Pagamenti PAC e CSR in Sardegna: il Centro Studi Agricoli chiede risposte immediate

14 Maggio 2025
1
Sassari: il Comune dice basta al fumo in molte aree pubbliche

Sassari: nuovo look per piazza Sant’Antonio

14 Maggio 2025
4
La presidente della Regione Alessandra Todde ha partecipato alla Conferenza regionale per le Politiche del Lavoro

Le delibere adottate oggi dalla Giunta regionale

14 Maggio 2025
62
Allevare ostriche in Sardegna: i risultati intermedi del progetto OstrInnova II

Arborea: successo per la fiera dell’agricoltura

13 Maggio 2025
59
Sardegna

Giampaolo Cirronis

Sardegna Ieri-Oggi-Domani nasce per informare “liberamente” i lettori su quanto accade in Sardegna, con un occhio rivolto al nostro passato e, soprattutto, al nostro futuro

Follow Us

Editore: Giampaolo Cirronis Ditta individuale
Sede: Via Cristoforo Colombo 09013 Carbonia
Direttore responsabile: Giampaolo Cirronis
Partita IVA 02270380922
N° di iscrizione al ROC: 9294
N° di iscrizione al Registro Stampa Tribunale di Cagliari: N° 128/2020 del 10/02/2020
Tel. +39 391 1265423
Per la Pubblicità: +39 328 6132020

Privacy PolicyCookie Policy

  • Cookie Policy
  • Privacy Policy
  • Contatti

© 2020-2024 Sardegna Ieri-Oggi-Domani - Tutti i diritti sono riservati - Powered by ENKEY.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Sanità
  • Ambiente
  • Attualità
  • Sport
  • Cultura
  • Regione
  • Eventi
  • Economia
  • Lavoro
  • In Sardu

© 2020-2024 Sardegna Ieri-Oggi-Domani - Tutti i diritti sono riservati - Powered by ENKEY.