«Non c’è tempo da perdere dopo la pubblicazione in Gazzetta ufficiale delle opere e delle infrastrutture necessarie alla transizione energetica in Sardegna: il presidente Christian Solinas dovrebbe porre in atto tutte le azioni e le pressioni per accelerare al massimo la realizzazione di quanto serve all’approvvigionamento energetico dell’isola. Cominci facendo la sua parte, come sta facendo la Regione Sicilia che ha già deliberato l’intesa per la costruzione e all’esercizio dell’elettrodotto Tyrrhenian Link. Ci sono diverse opportunità che non possiamo perdere e se ora la Regione non si fa sentire non servirà a niente offendersi dopo, quando altri avranno deciso senza di noi, e a pagare sarà la Sardegna.»
Lo afferma la presidente della commissione Lavoro della Camera Romina Mura (Pd) dopo che il dpcm “Sardegna” del 29 marzo scorso è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale ed alla notizia che la Giunta Musumeci ha deliberato l’intesa al rilascio dell’autorizzazione unica da parte del ministero della Transizione ecologica al progetto dell’elettrodotto Tyrrhenian Link che collegherà la Sicilia con la Sardegna e la penisola italiana.
«L’attivazione dei rigassificatori previsti per aree come il Sulcis è urgente – aggiunge la parlamentare del Partito democratico – ed è un presupposto imprescindibile per dare prospettive a stabilimenti energivori che adesso attraversano una fase di grande e preoccupante incertezza.»