Per la nostra rubrica “A colloquio con…”, abbiamo posto alcune domande all’assessora dello Sviluppo economico del comune di Alghero, Giorgia Vaccaro.
Qual è il suo bilancio, sino a questo momento, dell’operato della Giunta Conoci?
«Un bilancio più che positivo, mi passi il termine visto il momento che stiamo attraversando. Amministrare in piena pandemia non è facile, sindaci ed amministratori sono in prima linea ogni giorno, sono il collegamento tra i cittadini e il governo ed oltre all’emergenza sanitaria si occupano con tutte le difficoltà del caso anche del resto dei loro compiti. Ancora più difficile farlo se, come successo a noi, la macchina amministrativa ereditata da chi ha governato la città prima di noi era carente, sguarnita di personale e di dirigenti a cui abbiamo dovuto porre rimedio.»
La pandemia da Coronavirus non ha, purtroppo, risparmiato Alghero. Si è fatto tutto il possibile o ci sono state delle criticità?
«Credo proprio di sì. Abbiamo dato risposte velocemente, ad esempio abbiamo provveduto a creare gli elenchi online delle consegne a domicilio, a regalare le mascherine alle attività, abbiamo pensato alla campagna di sensibilizzazione per il consumo dei prodotti locali per cercare di rilanciare la nostra economia, abbiamo fatto i parcheggi gratuiti sotto le feste di Natale per incentivare gli acquisti. Anche altri settori sono stati fondamentali come i nostri servizi sociali che hanno lavorato duramente in questi mesi di pandemia per dare i contributi previsti dalla regione o dal governo ai cittadini così come il sindaco, gli assessori ed i membri del Coc che hanno dato il massimo nell’affrontare la pandemia.»
Ci illustri le iniziative portate avanti ed i suoi prossimi obiettivi.
«Oltre a quelle già citate, abbiamo lavorato al nuovo piano urbanistico commerciale, che come già dice il nome è molto più di quanto normalmente si pensi, al nuovo regolamento taxi e ncc, al progetto S.I.O. (Sistema Integrato di Ospitalità) con nuovi progetti, al centro di spedizione per i ricci al mercato della Pietraia e le relative postazioni di vendita per rilanciarlo, alla costituzione del distretto rurale, strumento importantissimo per il nostro territorio sotto vari aspetti, stiamo procedendo alle verifiche e ai controlli per la concessione della proroga di 12 anni alle attività di commercio in area pubblica, stiamo dialogando con la Regione a una nuova concessione per il mercato del primo pescato come viene chiamato da tutti ormai, al supporto ai centri commerciali naturali e all’associazione Corallium rubrum, al rilancio dei mercati civici per cui abbiamo anche istituito un apposito ufficio nella micro struttura del comune, al potenziamento del Suape, vogliamo promuovere l’incontro tra filiere corte, produzioni locali e turismo, attraverso l’avvio di un piano di riqualificazione delle strutture mercatali, fino alla richiesta delle direttive attuative in Regione per quanto riguarda i boat & breakfast, tutto questo solo per citare alcuni dei progetti fatti e qualche iniziativa che sta prendendo forma.»
Non posso non chiederle degli ultimi rumors che parlano di una crisi all’interno della maggioranza…
«A giugno 2019, i cittadini ci hanno chiesto di amministrare questa città, dandoci un ampio mandato, visti i risultati elettorali. Abbiamo il dovere di non tradire la loro fiducia portando avanti il progetto presentato allora con le dovute modifiche dovute alla pandemia in corso, pensando in primis agli algheresi, impegnandoci a lasciare ai nostri figli una città migliore di quella che abbiamo trovato due anni fa, al nostro insediamento.»
Antonio Caria