Era durata quasi 12 ore la maratona consiliare per l’approvazione del regolamento suoi pubblici ad Alghero, ma ora il tutto potrebbe slittare a causa di un presunto errore tecnico.
Il consigliere comunale di Fratelli d’Italia Alessandro Cocco denuncia: «Manca un dispositivo che derogava i limiti alla concessione di suolo pubblico in alcune vie del centro storico».
Sulla questione viene chiamato in causa l’assessore Enrico Daga. «Dovevano correre, dovevano forzare, dovevano approvare a tutti i costi per fare quella che presentavano come una rivoluzione. Dovranno attendere. Intanto oggi pagano i cittadini e gli imprenditori. Almeno cinque operatori – tra cui anche attività note come la ‘Posada de Mar’ del presidente Confesercenti Mario Daga e ‘Al Refettorio’ – che restano esclusi dalle concessioni. Tutto questo per l’incapacità e la presunzione politica di una sinistra che non ha voluto ascoltare nessuno», prosegue Alessandro Cocco.
«Salvo l’individuazione di qualche scorciatoia, che al momento appare impossibile da percorrere, adesso dovranno sospendere il nuovo regolamento e tornare in Consiglio – conclude Alessandro Cocco -. Ci auguriamo che stavolta prevalga finalmente il buon senso di quelle forze politiche che, anche in maggioranza, avevano mostrato insofferenza per il metodo di lavoro dell’assessore. Forse questa volta riusciremo a far approvare le proposte migliorative avanzate dagli operatori per costruire un regolamento giusto e applicabile.»
Antonio Caria