La Giunta comunale di Alghero ha approvato il progetto definitivo-esecutivo per i lavori di manutenzione straordinaria della viabilità urbana che può contare su un finanziamento di 1 milioni di euro da fondi di Bilancio.
Ma sono in arrivo ulteriori risorse per intervenire in maniera decisamente consistente su più vie nei diversi quartieri cittadini.
Saranno asfaltati oltre 45mila metri quadri di strade. L’inizio dei lavori è previsto per luglio e avrà una durata di 122 giorni lavorativi. Per evitare intralci al traffico automobilistico e pedonale si partirà dalle vie periferiche per poi proseguire con le strade più vicine al centro cittadino.
Sono ben 22 le vie interessate dal primo intervento: via Carbia, via Laconi, via De Gasperi, via Fratelli Rosselli, via Leonardo Da Vinci, via Pierino enrico, via Carrabuffas, via Barraccu, via Giovanni XXIII, via Tarragona, via Manzoni, via Vittorio Emanuele, via Aldo Moro, via Diez, via Cellini, via Goceano, via Spano, via Degli Orti, via Amsicora, via Asfodelo, via Brigata Sassari, via Fermi e via Corsica.
Contestualmente, si procederà anche alla sistemazione delle caditoie presenti lungo i tratti interessati, situate a un livello inferiore, per renderle complanari al nuovo pavimento stradale, e al rinnovo della segnaletica stradale.
Previsto, infine, il rifacimento dei tratti stradali particolarmente degradati dall’usura e dagli interventi di ripristino non a regola d’arte su ulteriori vie cittadine: via Garibaldi (dal fronte del tabacchino verso la linea di arresto della rotatoria con via Don Minzoni), via Rockfeller, via Frank, via Sicilia, via Gaudì, via dell’Ostro, via Porrino, via Rossi e nel completamento di via Giovanni XXIII, via Asfodelo e via Amsicora.
«Interveniamo in maniera importante, forse come mai fatto prima d’ora – commenta l’assessore dei Lavori pubblici Antonello Peru – un piano che risponde a un’esigenza oggettiva di sicurezza e decoro non più rimandabile e che intendiamo ampliare con ulteriori fondi in arrivo e successivi interventi in altre strade cittadine. Per ridurre al minimo gli inevitabili disagi la prima parte dei lavori sarà limitata alle vie più periferiche e meno trafficate».
Antonio Caria