4mila 16 utenti assistiti, oltre 13 milioni di euro spesi tra vecchia e nuova amministrazione. Sono questi alcuni dei numeri del rendiconto 2019 dei Servizi sociali del comune di Alghero.
Non solo trasferimenti regionali, ma anche e, soprattutto, i fondi di bilancio destinati alle esigenze primarie, dirette o con il tramite del Centro di Ascolto, compresi gli aiuti al sostegno abitativo alle fasce indigenti, la somma erogata a circa 250 famiglie è di 275mila euro, mentre contributi agli affitti erogati a 411 famiglie, raggiungono inoltre la cifra di 318mila euro.
Il contributo di agevolazione sociale della Tari (380 famiglie) è stato di circa 100mila euro, di 550mila euro per l’affido in strutture residenziali di 28 minori.
«Anche questa è continuità amministrativa – ha dichiarato l’assessora dei Servizi sociali, Maria Grazia Salaris – e la stiamo affrontando con l’obbiettivo di invertire la tendenza, anche se sappiamo bene che le conseguenze del Covid saranno forti e più impegnative. La fotografia del 2019 dimostra la necessità e l’urgenza di interventi rafforzativi nel settore dei Servizi sociali per migliorare la qualità della vita dei cittadini, ma anche una nuova stagione di investimenti forti sullo sviluppo e sulla crescita della nostra città.»
Vari interventi hanno riguardato anche gli anziani e le fasce più deboli. Secondo il report, per il Reddito di Inclusione Sociale, ad Alghero viene erogato un milione di euro, per 534 beneficiari.
«Dati impietosi che fotografano la situazione di una città incerottata – ha aggiunto Maria Grazia Salaris – che riportano all’attenzione la situazione economica e sociale dalla comunità algherese che porta i segni di una lunga assenza di politiche di sviluppo.»
«Raddoppiamo – ha concluso Maria Grazia Salaris – gli impegni e lavoriamo al fianco delle famiglie, preparandoci tutti insieme ad affrontare una fase difficile.»
Lievitano i costi anche per il Centro Anziani: la gestione, da fondi di bilancio, costa 1 milione 700mila euro, con un aggravio di 300mila euro rispetto alla precedente sede di viale Della Resistenza.
Antonio Caria