Un rapido intervento che consenta la tempestiva ripresa del servizio idrico nelle borgate di Guardia Grande, Santa Maria La Palma e Sa Segada è la richiesta formulata dal sindaco di Alghero, Mario Conoci, ad Abbanoa.
Il primo cittadino chiede anche «che sia potenziato il servizio sostitutivo di fornitura idrica mediante autobotte in quanto, al momento, il suddetto servizio risulta inadeguato rispetto alle esigenze dei miei concittadini».
L’esecuzione dell’intervento in urgenza è stato comunicato dall’ente gestore del servizio idrico al comune di Alghero nella giornata di ieri, 27 giugno. Abbanoa ha informato della sostituzione di una pompa sommersa, con conseguente interruzione del servizio di erogazione che sarebbe dovuto riprendere in serata.
«Ad oggi invece – segnala Mario Conoci – presso le borgate di Guardia Grande, Santa Maria La Palma e Sa Segada, il servizio di fornitura idrico non è stato ancora ripristinato con gravi disagi per la popolazione, fortemente acuiti dalle elevate temperature.»
«Abbanoa rispristini l’acqua nelle borgate algheresi. Assurdo che manchi l’acqua da venerdì scorso nelle borgate algheresi senza alcuna comunicazione da parte di Abbanoa e da parte del sindaco di Alghero su motivazioni e tempi di ripristino di un servizio essenziale. Non basta l’autobotte, ci sono diritti da rispettare e persone che pagano le tesse e chiedono di poter avere l’acqua nelle case e nei luoghi di lavoro. Il Sindaco pretenda dalla sua partecipata risposte in tempi rapidi e informi subito la popolazione. Ci sono persone anziane, cittadini privi di automezzi, persone con disabilità che attendono: serve un servizio porta a porta non solo in borgata a Santa Maria La Palma. Si ponga fine a questo disservizio immane», aggiungono i consiglieri del centrosinistra Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Valdo Di Nolfo, Mimmo Pirisi, Ornella Piras e Raimondo Cacciotto.
Antonio Caria