«Ho depositato in Comune un’interrogazione per chiedere che venga affrontata immediatamente la grave situazione economica che stanno affrontando i lavoratori che garantiscono il servizio di accoglienza e custodia della Scuola Civica di Musica.»
A dichiararlo è il consigliere comunale della Lega, Andrea Piras, che aggiunge: «Il comune di Cagliari nel 2013 è subentrato nella gestione della Scuola per garantire una migliore gestione dell’istituto anche attraverso contratti con collaboratori e operatori economici esterni e professionisti artistici e musicali. Il servizio di accoglienza e custodia della Scuola rientra tra i servizi esternalizzati affidati con bando a una società privata. Il bando avrebbe dovuto garantire non solo il mantenimento dei lavoratori della precedente ditta appaltatrice, la cosiddetta clausola sociale, ma anche assicurare una giusta retribuzione; se quanto affermato dagli organi di stampa e dal Sindacato che rappresenta i lavoratori fosse confermato, ovvero che per 120 ore di lavoro la retribuzione degli operatori è stata ridotta da 800 euro a poco più di 500 euro, ci troveremmo davanti ad una ingiustizia sociale».
«Il Sindacato a più volte chiesto un incontro con il Sindaco Truzzu per trovare una soluzione a questa che sta diventato una questione di sopravvivenza per 5 famiglie – conclude Andrea Piras -. Il Sindaco e la sua Giunta oltre a non vigilare sui contratti applicati ai lavoratori, continua a negare loro un incontro.»
«Il Sindacato a più volte chiesto un incontro con il Sindaco Truzzu per trovare una soluzione a questa che sta diventato una questione di sopravvivenza per 5 famiglie – conclude Andrea Piras -. Il Sindaco e la sua Giunta oltre a non vigilare sui contratti applicati ai lavoratori, continua a negare loro un incontro.»
Antonio Caria