La giunta del comune di Arzachena guidata dal sindaco Roberto Ragnedda ha approvato un disciplinare di 10 articoli con cui regola le modalità e le finalità di erogazione di contributi volti a favorire le attività commerciali che operano per almeno 11 mesi l’anno nel territorio comunale, nel centro storico di Arzachena e nei borghi di Cannigione, Baja Sardinia, Porto Cervo, Liscia di Vacca e Abbiadori.
«Abbiamo fissato delle regole con lo scopo di impegnare in modo efficace le risorse pubbliche per sostenere e premiare le aziende che investono stabilmente nella crescita dell’economia di Arzachena, tenendo aperte le loro attività per 11 mesi l’anno, a garanzia della continuità dei servizi offerti ai residenti e ai visitatori – ha dichiarato la delegata delle Attività produttive, Stefania Fresu -. Auspichiamo che questo serva da stimolo agli imprenditori per prolungare il periodo di apertura di negozi, bar e ristoranti. Allo stesso tempo, questa iniziativa vuole favorire la vitalità del centro storico e l’occupazione lavorativa nel lungo periodo.»
L’importo dell’incentivo concedibile non può superare l’importo massimo di 1.500 euro.
Il disciplinare prevede anche chi è escluso dal beneficio offerto dal Comune, come il caso degli esercenti che mettono slot machine a disposizione dei clienti.
Antonio Caria