E’ urgente convocare il Coordinamento della Associazioni degli Enti Locali della Sardegna per un sostegno politico e operativo al Presidente della Regione nella battaglia contro il diffondersi del Coronavirus in tutta l’Isola.
Lo sollecita il presidente dell’ASEL Sardegna Rodolfo Cancedda in una lettera inviata al presidente dell’ANCI Emiliano Deiana. «Non bastano le sollecitazioni solitarie dell’ANCI – sostiene Rodolfo Cancedda – è necessario un sostegno unitario e forte di tutte Associazioni degli Enti Locali e proposte condivise per una strategia vincente nella lotta al Coronavirus.»
«L’adozione di provvedimenti governativi e regionali in ordine alla recrudescenza del diffondersi dei contagi da Coronavirus e delle conseguenti ricadute sul tessuto socio- economico della Sardegna, impongono una strategia comune e di raccordo tra la Regione ed il sistema istituzionale degli Enti locali – aggiunge Rodolfo Cancedda -. Le iniziative intraprese in solitudine dall’ANCI Sardegna non hanno prodotto alcun effetto positivo e hanno di fatto indebolito se non danneggiato le istanze complessive portate avanti dai singoli Comuni, che non hanno avuto finora nessun sostegno politico e organizzativo dalla consolidata funzione propria del Coordinamento delle Associazioni degli Enti locali, in forza del suo riconoscimento giuridico incardinato nell’ordinamento della Regione Sardegna.»
«Come già richiesto in data 1 ottobre 2020, rinnoviamo l’invito a voler riunire con ogni possibile urgenza il Coordinamento, in quanto è in capo alla S.V. la funzione di Presidente – conclude Rodolfo Cancedda la lettera inviata a Emiliano Deiana -, per affrontare le problematiche connesse al Coronavirus e al pericoloso diffondersi dei contagi, con l’obiettivo di fornire il necessario sostegno politico e operativo alPresidente della Regione e insieme mettere a punto le più opportune strategie.»