Completo ridisegno delle aree carrabili e pedonali, sostituzione parziale delle alberature esistenti con nuovi impianti, rifacimento dell’impianto di illuminazione pubblica, realizzazione dei nuovi impianti idrico e di smaltimento delle acque meteoriche. Questo il nuovo volto che avrà viale a Trieste, a Cagliari, per un progetto di costo complessivo di 12 milioni di euro di riqualificazione e ambientale di 12 milioni di euro.
«Al mattino sino all’ora di pranzo – ha dichiarato il sindaco, Paolo Truzzu – il viale Trieste è vissuto e frequentato in maniera importante per via della grande concentrazione di uffici pubblici. Nella parte pomeridiana della giornata perde però un po’ identità, così la sera. L’obiettivo che abbiamo voluto perseguire è quello di offrire una gestione più omogenea dell’intera area, riqualificandola completamente.»
Il “Lotto 1”, da piazza Del Carmine all’intersezione con la via Pola comprende la progettazione definitiva – esecutiva, la pubblicazione del bando di gara lavori e contratto, l’inizio lavori previsto per il mese di settembre del 2022 e il collaudo per il mese di dicembre 2023). Il “Lotto 2”, dall’intersezione con la via Pola, sino al viale Sant’Avendrace prevede la progettazione definitiva – esecutiva, la pubblicazione bando di gara lavori e contratto, l’inizio lavori e il collaudo.
Per ciò che concerne il progetto stradale: dalla piazza Del Carmine sino all’intersezione con la via Roma, sarà mantenuto il senso unico di marcia su due corsie, con restringimento a una corsia tra l’innesto di via XXIX Novembre 1847 e l’intersezione con via Roma; dalla via Roma al viale Sant’Avendrace, confermata la circolazione a doppio senso di marcia, ma articolata con una corsia per senso di marcia; introduzione di due nuove rotatorie agli incroci con la via Pola e il viale Sant’Avendrace; all’altezza della Chiesa Del Carmine, dell’intersezione viale Trieste – via Roma, della Biblioteca Regionale e dell’intersezione viale Trieste – via Santa Gilla, realizzazione di quattro spazi di interconnessione, ricavati in senso trasversale allo stesso viale Trieste, con la funzione di scandire il lungo tracciato offrendo punti di interesse percettivo, grazie anche all’impiego di pavimentazione in pietra. Le fermate del trasporto pubblico locale urbano ed extra-urbano saranno mantenute nelle attuali posizioni e prevedono 5 fermate a salire e 3 a scendere (sino all’innesto sulla via Roma). I posti auto, infine, saranno riorganizzati compatibilmente con la presenza delle alberature.
In ambito di mobilità lenta, invece, il progetto prevede un tracciato per la mobilità ciclabile, mediante l’inserimento di un corridoio ciclabile a doppio senso di marcia con sezione costante pari a 2,5 metri, ricavato nell’area pedonale lato ovest. Le aree pedonali saranno poste al contorno del viale Trieste, a ridosso degli edifici.