Riduzioni per le attività economiche a partire dal 10%, tagli sino al 55% interesseranno, tra gli altri, autorimesse, impianti sportivi, autosaloni, alberghi, negozi fisici ed ambulanti, botteghe artigiane, cinema, teatri, bar, mentre saliranno invece al 100%, le agevolazioni per agenzie di viaggio, discoteche e parchi giochi: rimasti praticamente chiusi per coronavirus nell’ultimo anno, per loro la tassa rifiuti sarà soltanto virtuale, ma soprattutto azzerata.
A deciderlo è stato il comune di Cagliari. Per Alessandro Guarracino, assessore all’Igiene del suolo le agevolazioni Tari «Rispondono a un’esigenza manifestata sia dai cittadini, che dalle attività produttive». Intanto, gli investimenti del Comune sul fronte igiene e decoro urbano vanno avanti. Come la realizzazione del Centro del Riuso ed il mantenimento degli orari ampi degli ecocentri e delle isole ecologiche mobili per il conferimento. «Inoltre – ha annunciato Alessandro Guarracino – entro la fine di questo 2020 e l’inizio del prossimo anno inaugureremo il nuovo eco-centro di via San Paolo.»
A salutare positivamente le agevolazioni sulla tassa rifiuti anche Raffaele Onnis, che nella doppia veste di consigliere e presidente della Commissione Ambiente ha parlato di «sforzo importante da parte dell’Amministrazione comunale in un contesto complicato dal punto di vista sanitario e burocratico, reso possibile anche dalla lotta all’evasione».
A detta di Giovanni Ena, dirigente del Servizio Bilancio: «In questi ultimi due anni, dal 201 sino ad oggi, abbiamo fatto emergere circa 1.600 utenze domestiche e altrettante utenze non domestiche». Ma il controllo è un’“attività continua”.
«Ulteriori riduzioni TaRi – ha concluso il sindaco Paolo Truzzu – potrebbero essere introdotte per le utenze domestiche in funzione dell’indicatore ISEE.»
Antonio Caria