Sono tre le ordinanze emesse dal comune di Olbia in previsione della festa dell’ultimo dell’anno. Con l’ordinanza numero 96 si vieta in tutto il territorio comunale il consumo, la detenzione e la vendita per asporto – sia in forma fissa che ambulante – di bevande di qualsiasi tipo contenute in bottiglie di vetro, di plastica, in contenitori tetra brik ed in lattine, dalle ore 19.00 del 31 dicembre e fino alle ore 7.00 del 1 gennaio. I pubblici esercizi ed i locali in cui si svolgono attività di somministrazione di alimenti e bevande, nonché i titolari di licenza ambulante, dovranno somministrare bevande da asporto esclusivamente in bicchieri di carta o di materiale compostabile, evitando quanto più possibile l’utilizzo della plastica.
Con l’ordinanza numero 97, la notte del 31 dicembre i pubblici esercizi potranno diffondere musica dal vivo o riprodotta fino alle ore 3.00 del mattino. Dopo tale orario la musica potrà essere diffusa esclusivamente all’interno di idonei locali insonorizzati, senza che venga percepita all’esterno e negli ambienti abitativi.
Con l’ordinanza numero 98 dalle 17 del 31 dicembre e fino alle 7.00 dell’1 gennaio è vietata la detenzione e la vendita su area pubblica di articoli pirici (mortaretti, petardi e simili). Nello stesso arco di tempo, ad eccezione dei soggetti legittimati al possesso ed all’uso degli stessi, è fatto divieto di utilizzare su area pubblica articoli pirici di qualsivoglia natura. I fuochi d’artificio, gli articoli pirotecnici teatrali e gli altri articoli pirotecnici, scoppiettanti, crepitanti, fischianti, ad eccezione dei manufatti ad esclusivo effetto luce, se conformi alle normative vigenti, potranno essere utilizzati esclusivamente all’interno di aree private e senza recare alcun disagio a persone ed animali.
«Fermento ad Olbia in attesa della grande festa del 31 dicembre, per brindare insieme ad Emma Marrone che accompagnerà la città al 2023 con la sua meravigliosa musica – ha detto il sindaco di Olbia Settimo Nizzi -. Anche quest’anno l’amministrazione comunale ha emesso le ordinanze necessarie a garantire la sicurezza, ma anche a consentire di prolungare i festeggiamenti un po’ di più rispetto agli altri giorni dell’anno.»
Antonio Caria