«I consiglieri del centrosinistra tornano sul luogo del delitto. Un atteggiamento che sta caratterizzando la lunga processione sui luoghi e sui motivi che hanno portato alla sconfitta elettorale, che comprende tantissime tappe, ognuna delle quali videorappresenta un fallimento dell’Amministrazione Bruno. Una terapia, quindi. Va preso atto di questo ennesimo mea culpa, in cui i consiglieri ammettono che le condizioni in cui hanno lasciato gli anziani non sono delle migliori. L’ammissione di oggi arriva dopo aver loro stessi costretto gli anziani a soggiornare nell’ex ostello della gioventù di Fertilia, avendo sulla coscienza lunghi anni di disinteresse per il centro di viale Della Resistenza, fino al crollo del luglio 2018.»
È questa la replica dei capigruppo di maggioranza Nina Ansini, Monica Pulina, Nunzio Camerada, Maurizio Pirisi, Roberto Trova, Christian Mulas ed Alberto Bamonti che aggiungono: «Ora con una buona dose di faccia tosta e con una atteggiamento anche moralmente riprovevole, protestano per le condizioni in cui loro stessi li hanno costretti. Va detto, per dovere di verità, nulla di quanto necessario per migliorare le condizioni di vivibilità dell’ostello è stato fatto dalla passata Amministrazione, a parte il tendone per le feste natalizie, né è stato prevista da parte loro alcuna risorsa nei capitoli di bilancio per gli interventi, con la convinzione, evidentemente, ahiloro, che gli ospiti godessero di una sistemazione ottimale. Interventi che invece l’Amministrazione in carica ha voluto attuare in buona parte e che altri sono previsti».
«Va invece sottolineato – ribadiscono i capigruppo – il deplorevole tentativo di strumentalizzazione da parte di alcuni consiglieri di opposizione, gli stessi che alcuni mesi fa, con la commissione consiliare, visitavano il centro anziani viale Della Resistenza mostrando stupore e sdegno per lo stato disastroso della struttura, di cui loro stessi hanno responsabilità. Era il primo ciak del documentario della disinformazione ancora in corso di lavorazione.»
«I nostri anziani, invece, sono al centro della nostra attenzione – concludono -. Abbiamo già avviato il progetto per il nuovo centro di viale Della Resistenza e nel frattempo siamo pronti ad investire risorse ed energie per cambiare radicalmente le sciagurate scelte della passata Amministrazione. Nonostante oggi l’opposizione si affidi alla recita per rivisitare la realtà, gli algheresi hanno memoria lunga e conoscono nomi e volti e scelte di chi ha scelto il peggio per i nostri anziani.»
Antonio Caria