È stato sottoscritto questo pomeriggio nella sede del comune de La Maddalena, alla presenza dell’assessore degli Enti locali, Ado Salaris, il passaggio in comodato d’uso gratuito di un importante bene regionale, la ex cooperativa Moneta, a favore del dell’Amministrazione comunale. Le strutture, una volta ristrutturate, saranno destinate al progetto di interesse sociale “Dopo di noi” (cooperativa Caprera) e diventeranno la “casa” dove andranno a vivere i ragazzi diversamente abili dopo che i genitori non ci saranno più.
«È una iniziativa che la città, su proposta delle famiglie, attende da 18 anni ed è per questo che quella di questo pomeriggio è una firma storica. “I protagonisti di questa importante storia devono essere oltre che i genitori i ragazzi stessi», ha detto l’assessore degli Enti locali, Aldo Salaris, che ha esortato il sindaco a far sì che «questo luogo divenga un faro della loro vita quotidiana». L’esponente della Giunta Solinas si è a lungo soffermato, nel corso del suo intervento, sulla valenza di carattere sociale che l’iniziativa riveste e sulla forte volontà che ha spinto la Regione, e l’Assessorato degli Enti locali in particolare, ad andare verso quella direzione.
«La Regione oggi ha piantato un seme per agevolare l’autonomia di questi ragazzi e garantire loro un futuro sereno – ha concluso Aldo Salaris -. Abbiamo messo al centro il valore della persona e partendo da questo ci siamo adoperati per arrivare alla firma odierna, nella certezza che quanto avvenuto a La Maddalena possa essere una best practice da replicare in altri contesti e in altri luoghi.»
I ragazzi inizieranno da subito un percorso dove impareranno ad autogestirsi (laddove possibile in base alla disabilità) così da arrivare pronti per il futuro. Il contratto ha una durata di 6 anni prorogabili di altri 6.