Il comune di Fonni investe sull’innovazione e sulla ricerca. L’Amministrazione comunale guidata dalla sindaca Daniela Falconi è risultata beneficiaria di un finanziamento dedicato alla sperimentazione di nuove tecnologie.
«Abbiamo costruito a Fonni – ha dichiarato la sindaca, Daniela Falconi – un appalto innovativo e partecipato in cui tante imprese, ricercatori, Università provenienti dalla Sardegna e diverse parti d’Italia sono venute a dialogare con noi per capire quali sono le necessità del nostro paese e perché no, di un intero territorio. Questo genere di progetti innovativi a cui nessuno di noi era abituato prevedono proprio un’ampia consultazione preliminare per costruire la miglior gara possibile per i futuri partecipanti.»
L’obiettivo, che sarà portato avanti anche grazie alla collaborazione dei cittadini, sarà quello di abbattere i costi della nettezza urbana.
«Abbiamo spiegato cosa significa vivere in un paese di montagna con un territorio molto vasto, sia urbano che extraurbano e come oggi i costi fissi della nostra raccolta, sebbene gestita ottimamente dall’impresa e dai cittadini, influiscano troppo sulle bollette. Abbiamo spiegato come vorremmo che ogni nostro cittadino, che abiti in periferia o nelle viuzze del centro storico abbia un servizio ancora più puntuale, economico ed all’avanguardia. Questo processo partecipato ha portato all’espletamento della gara d’appalto ed alla firma del contratto con i vincitori e finalmente dopo due anni di lavoro può prendere avvio la sperimentazione e la ricerca.»
«Abbiamo costruito a Fonni – ha dichiarato la sindaca, Daniela Falconi – un appalto innovativo e partecipato in cui tante imprese, ricercatori, Università provenienti dalla Sardegna e diverse parti d’Italia sono venute a dialogare con noi per capire quali sono le necessità del nostro paese e perché no, di un intero territorio. Questo genere di progetti innovativi a cui nessuno di noi era abituato prevedono proprio un’ampia consultazione preliminare per costruire la miglior gara possibile per i futuri partecipanti.»
L’obiettivo, che sarà portato avanti anche grazie alla collaborazione dei cittadini, sarà quello di abbattere i costi della nettezza urbana.
«Abbiamo spiegato cosa significa vivere in un paese di montagna con un territorio molto vasto, sia urbano che extraurbano e come oggi i costi fissi della nostra raccolta, sebbene gestita ottimamente dall’impresa e dai cittadini, influiscano troppo sulle bollette. Abbiamo spiegato come vorremmo che ogni nostro cittadino, che abiti in periferia o nelle viuzze del centro storico abbia un servizio ancora più puntuale, economico ed all’avanguardia. Questo processo partecipato ha portato all’espletamento della gara d’appalto ed alla firma del contratto con i vincitori e finalmente dopo due anni di lavoro può prendere avvio la sperimentazione e la ricerca.»
Antonio Caria