Il consiglio comunale di Fonni ha approvato, all’unanimità, alcune misure per venire incontro a famiglie e imprese colpite duramente dall’emergenza Coronavirus.
«Le decisioni sono scaturite – rendono noto gli amministratori – da una serie di incontri, tra i consiglieri di maggioranza e opposizione, nei mesi di maggio e giugno che hanno portato al voto di oggi. Un segnale, che sicuramente non sarà risolutivo né sufficiente, ma che evidenzia il grande senso di responsabilità del Consiglio davanti ad un’emergenza senza precedenti.»
È previsto l’azzeramento della parte variabile del tributo comunale relativo alla Tari a favore delle imprese che hanno dovuto chiudere per le norme contro la diffusione del Covid-19, la riduzione al minimo dell’aliquota IMU per tutti per il 2020, con la possibilità per imprese chiuse o che hanno subito ingenti perdite che non hanno versato la prima rata di pagare entro il 30 settembre senza l’aggravio di interessi e sanzioni.
È in programma anche l’organizzazione di alcune attività dedicate ai bambini e ai ragazzi che, spiegano dal comune, «consentano anzitutto la socializzazione delle fasce particolarmente colpite dall’emergenza e che, allo stesso tempo permettano, nel pieno rispetto delle norme vigenti, di dare modo alle imprese locali di esprimere le loro potenzialità.»
Spazio anche alle attività di animazione culturale e sociale, oltre che a una serie di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per promuovere il paese della Barbagia dal punto di vista turistico. Misure che saranno finanziate con 250mila euro dal bilancio comunale.
«Le decisioni sono scaturite – rendono noto gli amministratori – da una serie di incontri, tra i consiglieri di maggioranza e opposizione, nei mesi di maggio e giugno che hanno portato al voto di oggi. Un segnale, che sicuramente non sarà risolutivo né sufficiente, ma che evidenzia il grande senso di responsabilità del Consiglio davanti ad un’emergenza senza precedenti.»
È previsto l’azzeramento della parte variabile del tributo comunale relativo alla Tari a favore delle imprese che hanno dovuto chiudere per le norme contro la diffusione del Covid-19, la riduzione al minimo dell’aliquota IMU per tutti per il 2020, con la possibilità per imprese chiuse o che hanno subito ingenti perdite che non hanno versato la prima rata di pagare entro il 30 settembre senza l’aggravio di interessi e sanzioni.
È in programma anche l’organizzazione di alcune attività dedicate ai bambini e ai ragazzi che, spiegano dal comune, «consentano anzitutto la socializzazione delle fasce particolarmente colpite dall’emergenza e che, allo stesso tempo permettano, nel pieno rispetto delle norme vigenti, di dare modo alle imprese locali di esprimere le loro potenzialità.»
Spazio anche alle attività di animazione culturale e sociale, oltre che a una serie di interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per promuovere il paese della Barbagia dal punto di vista turistico. Misure che saranno finanziate con 250mila euro dal bilancio comunale.