Nuova polemica politica, ad Alghero. Stavolta a far alzare la voce ai consiglieri comunali del centrosinistra è il parco di Tarragona.
«In Consiglio comunale rispondendo a una nostra segnalazione sullo stato di abbandono del Parco Tarragona, l’assessore Peru ha comunicato all’aula che si era deciso per la risoluzione del contratto con la Cooperativa che gestiva il chiosco e l’intero Parco – dicono Pietro Sartore, Gabriella Esposito, Mario Bruno, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Raimondo Cacciotto e Ornella Piras -. Quando mesi fa avevamo denunciato pubblicamente la situazione di degrado in cui il Parco versava da tempo, l’Amministrazione aveva risposto che non vi erano problemi ma solo «normali interlocuzioni con i gestori.»
«Come avevamo immaginato in realtà era, invece, il solito schema conociano, già visto quando denunciammo il blocco dei lavori della piscina o dell’ex cotonificio, il solito tentativo di Porta Terra di provare a confondere i cittadini per non raccontare loro la verità – proseguono -. E così, come previsto, dopo le smentite ufficiali, è ora arrivata l’ennesima risoluzione di un contratto da parte dell’Amministrazione Conoci.»
«Dopo il pasticcio della Merenderia, che questa amministrazione ha abbandonato al degrado, quando non ha voluto prorogare il contratto alla cooperativa che lo gestiva, ora il Parco Tarragona sta facendo la stessa fine – concludono i consiglieri comunali del centrosinistra –. Un altro spazio verde che rischia di rimanere completamente abbandonato a se stesso, uno dei pochi progetti su cui l’Amministrazione Conoci aveva puntato che fallisce miseramente, un servizio fondamentale per tutti i frequentatori dei giardini Tarragona che scompare e che rischia di non essere ripristinato per lungo tempo. In poche parole l’ennesimo fallimento, a cui in questi 4 anni ci siamo purtroppo tristemente abituati.»
Antonio Caria