«Le parole del Sindaco nella seduta del Consiglio comunale rivolte alla consigliera comunale Gabriella Esposito sono scandalose ed inaccettabili per il linguaggio scurrile e, estremamente, offensivo. Per questo dopo aver invano richiesto le scuse pubbliche, che non sono arrivate, ieri abbiamo deciso di abbandonare i lavori consiliari, non più agibili».
Lo si legge in una nota diffusa dai consiglieri di minoranza al comune di Alghero Mario Bruno, Pietro Sartore, Gabriella Esposito, Valdo Di Nolfo, Beniamino Pirisi, Raimondo Cacciotto ed Ornella Piras, che aggiungono: «Nel merito dell’argomento in discussione, da tempo chiediamo di destinare un milione di avanzo disponibile come contributo alla ripresa per le imprese che sono state costrette alla chiusura forzata. Dopo che nel precedente consiglio i consiglieri di maggioranza avevano affermato che non si potevano fare scelte, non essendo ancora noto l’importo dell’avanzo disponibile, cosa che poi si era rivelata palesemente falsa, nel consiglio di oggi si è finalmente fatta chiarezza.»
«La maggioranza è contraria a destinare questi soldi alle imprese, in quanto preferisce tenersi le mani libere – aggiungono i consiglieri di minoranza -. I consiglieri hanno affermato che è ancora presto per prendere questo tipo di decisioni, che c’è tempo per decidere. In pratica anche loro sono stati contagiati dalla oramai nota strategia Conociana dell’immobilismo. Sembra, veramente, che in maggioranza non ci si renda conto del momento di estrema difficoltà che stanno attraversando le attività algheresi e che ci sia tutto il tempo che si vuole per intervenire, mentre la realtà dice che in questa fase ogni secondo perso può essere decisivo.»
«In un momento di crisi come quello attuale – concludono i consiglieri – non ci possiamo proprio permettere una maggioranza completamente scollegata dalla realtà e che risponde con una prova muscolare e non con il confronto politico sui problemi.»
In segno di solidarietà verso Gabriella Esposito, la minoranza non ha partecipato ai lavori della sesta commissione.
Lo si legge in una nota diffusa dai consiglieri di minoranza al comune di Alghero Mario Bruno, Pietro Sartore, Gabriella Esposito, Valdo Di Nolfo, Beniamino Pirisi, Raimondo Cacciotto ed Ornella Piras, che aggiungono: «Nel merito dell’argomento in discussione, da tempo chiediamo di destinare un milione di avanzo disponibile come contributo alla ripresa per le imprese che sono state costrette alla chiusura forzata. Dopo che nel precedente consiglio i consiglieri di maggioranza avevano affermato che non si potevano fare scelte, non essendo ancora noto l’importo dell’avanzo disponibile, cosa che poi si era rivelata palesemente falsa, nel consiglio di oggi si è finalmente fatta chiarezza.»
«La maggioranza è contraria a destinare questi soldi alle imprese, in quanto preferisce tenersi le mani libere – aggiungono i consiglieri di minoranza -. I consiglieri hanno affermato che è ancora presto per prendere questo tipo di decisioni, che c’è tempo per decidere. In pratica anche loro sono stati contagiati dalla oramai nota strategia Conociana dell’immobilismo. Sembra, veramente, che in maggioranza non ci si renda conto del momento di estrema difficoltà che stanno attraversando le attività algheresi e che ci sia tutto il tempo che si vuole per intervenire, mentre la realtà dice che in questa fase ogni secondo perso può essere decisivo.»
«In un momento di crisi come quello attuale – concludono i consiglieri – non ci possiamo proprio permettere una maggioranza completamente scollegata dalla realtà e che risponde con una prova muscolare e non con il confronto politico sui problemi.»
In segno di solidarietà verso Gabriella Esposito, la minoranza non ha partecipato ai lavori della sesta commissione.
Antonio Caria