«Paradiso dei fossi, Gruviera del corallo, città bombardata. Mentre gli appellativi per descrivere la nostra cittadina sono sempre più vari e coloriti, la rabbia dei cittadini per lo stato delle strade di Alghero sta raggiungendo il culmine. Costretti a fare lo slalom tra i fossi, a distruggere gomme, cerchioni, freni e sospensioni e a sollecitare di continuo la loro colonna vertebrale, gli automobilisti sono sempre più esasperati.»
Lo scrivono i consiglieri del centrosinistra al comune di Alghero Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Valdo Di Nolfo, Mimmo Pirisi, Ornella Piras e Raimondo Cacciotto, che aggiungono: «Per motociclisti e ciclisti poi girare in città è diventato pericolosissimo a causa dei dislivelli nell’asfalto e delle innumerevoli buche, a volte vere e proprie voragini, che con le piogge e gli allagamenti non possono che peggiorare. Per non parlare degli sfortunati che (come sempre più spesso riportano le cronache…) a causa dei marciapiedi completamente disconnessi cadono, talvolta riportando lesioni e fratture».
«Davanti a questa situazione – proseguono i consiglieri del centrosinistra algherese – gli unici che non si accorgono di nulla sono il sindaco e la sua giunta che continuano a ritardare qualunque tipo di intervento e, imperterriti, fanno finta di non vedere. Noi come opposizione di centrosinistra siamo stanchi di presentare mozioni per destinare risorse alla manutenzione delle strade e dei marciapiedi, proposte che la maggioranza di Conoci non ci permette neppure di discutere in consiglio comunale e, soprattutto, siamo stufi di leggere bilanci e variazioni di bilancio dove non viene destinato nulla per gli asfalti.»
«Da ultimo – rimarcano i consiglieri del centrosinistra -, oramai completamente allibiti, abbiamo anche dovuto assistere all’assurda scelta di non destinare le risorse dell’avanzo di Amministrazione al rifacimento di marciapiedi ed asfalti.»
«D’altronde, dopo 2 anni e mezzo, che Conoci e i suoi non vedano lo stato pietoso delle nostre strade non ci meraviglia neppure più – concludono i consiglieri del centrosinistra algherese -, mentre osserviamo con qualche stupore che non solo non vedono, ma non riescono neppure a sentire le critiche che giungono da quei partiti della loro stessa maggioranza che responsabilmente hanno lanciato un grido d’allarme per la situazione delle strade oramai impercorribili a causa delle buche. Conoci, insomma, come le tre scimmiette, sullo stato delle nostre strade non vede, non sente e, perlomeno per decenza, speriamo non parli.»
Antonio Caria