«Non riusciamo a comprendere le ragioni per cui il presidente del Parco di Porto Conte Tillocca abbia deciso di convocare l’assemblea del Parco a distanza. Non ci sono note le motivazioni che impediscono lo svolgimento della riunione in presenza, così come appare fuori luogo il riferimento al Dpcm del 18 ottobre, dal momento che L’Anci, nella nota del 21 ottobre, ha chiarito che le restrizioni per convegni e congressi non si debbano applicare alle assemblee elettive.»
È quanto si legge in una nota diramata dai consiglieri del centrosinistra al comune di Alghero Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Valdo Di Nolfo, Ornella Piras, Raimondo Cacciotto e Beniamino Pirisi, che aggiungono: «Dopo mesi di silenzio trascorsi senza mai convocare l’assemblea, oggi la convocazione a distanza. Sappiamo che anche il Presidente Salvatore intende convocare il Consiglio comunale a distanza così come sta avvenendo per le Commissioni. A lui ci rivolgiamo chiedendo di rivedere questa decisione proprio alla luce della nota diffusa dall’Anci. A questo punto, ci chiediamo quali siano le vere ragioni per una scelta che ci riporta indietro ai mesi del lockdown in una città che a detta del Sindaco ha sempre avuto una situazione dei contagi molto tranquilla.
Reale pericolo? Incapacità ad organizzare gli spazi in sicurezza? Oppure, ma non ci vogliamo credere, il fatto che sia molto più semplice accendere una telecamera piuttosto che recarsi in Consiglio e garantire la presenza per tutta la seduta».
Antonio Caria