I consiglieri comunali di Futuro Comune, Per Alghero, Partito Democratico e Sinistra in Comune i consiglieri comunali di centrosinistra hanno protocollato una mozione sulla situazione della società Alghero in house.
«Nel 2018, nel corso della consiliatura precedente – scrivono Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Ornella Piras e Raimondo Cacciotto – l’Amministrazione comunale approvava il nuovo contratto di servizio, garantendo una prospettiva di vita triennale alla società Alghero In House e gettando le basi per una prospettiva di crescita in termini di programmazione e qualità delle manutenzioni in questa città fino ad allora legate a contratti limitati ad una prospettiva annuale. Quel contratto è oggi scaduto e il rapporto tra il comune di Alghero e la sua partecipata è regolato da una proroga tecnica.»
I consiglieri comunali chiedono al sindaco «di informare nell’immediatezza il Consiglio comunale sulle reali intenzioni dell’Amministrazione alla luce della notizia appresa dalla stampa dell’ipotesi al vaglio della stessa rispetto all’ingresso in Multiss, e di coinvolgere immediatamente i consiglieri comunali nel percorso di revisione del contratto di servizi. Il Consiglio comunale è competente, infatti, nell’atto di indirizzo sulla durata dell’affidamento e, soprattutto, sulla definizione dei contenuti fondamentali da inserire all’interno del contratto di servizio».
«Nella prospettiva dell’interesse comune – concludono i consiglieri comunali del centrosinistra – è bene pertanto coinvolgere effettivamente i consiglieri comunali nel percorso di revisione del contratto fin da subito senza aspettare i tempi ristretti della discussione consiliare presentando all’aula un provvedimento già chiuso nella forma e nella sostanza.»
«Nel 2018, nel corso della consiliatura precedente – scrivono Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Mimmo Pirisi, Valdo Di Nolfo, Ornella Piras e Raimondo Cacciotto – l’Amministrazione comunale approvava il nuovo contratto di servizio, garantendo una prospettiva di vita triennale alla società Alghero In House e gettando le basi per una prospettiva di crescita in termini di programmazione e qualità delle manutenzioni in questa città fino ad allora legate a contratti limitati ad una prospettiva annuale. Quel contratto è oggi scaduto e il rapporto tra il comune di Alghero e la sua partecipata è regolato da una proroga tecnica.»
I consiglieri comunali chiedono al sindaco «di informare nell’immediatezza il Consiglio comunale sulle reali intenzioni dell’Amministrazione alla luce della notizia appresa dalla stampa dell’ipotesi al vaglio della stessa rispetto all’ingresso in Multiss, e di coinvolgere immediatamente i consiglieri comunali nel percorso di revisione del contratto di servizi. Il Consiglio comunale è competente, infatti, nell’atto di indirizzo sulla durata dell’affidamento e, soprattutto, sulla definizione dei contenuti fondamentali da inserire all’interno del contratto di servizio».
«Nella prospettiva dell’interesse comune – concludono i consiglieri comunali del centrosinistra – è bene pertanto coinvolgere effettivamente i consiglieri comunali nel percorso di revisione del contratto fin da subito senza aspettare i tempi ristretti della discussione consiliare presentando all’aula un provvedimento già chiuso nella forma e nella sostanza.»
Antonio Caria