Saranno le aree dell’artiglieria, dell’ospedale Cesare Zonchello, dello stadio Quadrivio e della stazione ferroviaria ad essere interessate dal Piano Urbanistico Attuativo approvato, all’unanimità, dal Consiglio comunale di Nuoro.
Ad illustrare il provvedimento è stato il vicesindaco e assessore all’Urbanistica e Lavori pubblici, Fabrizio Beccu che sottolinea come: «Inizia a prendere forma l’intuizione, avuta dal sindaco Carlo Forteleoni nel 1997, di dotare la città di un campus universitario, iniziativa che è stata portata avanti dalle precedenti amministrazioni e per la quale la nostra, a partire dal 2015, ha intercettato ingenti finanziamenti portando a termine gli accordi con lo Stato. Un’idea che abbiamo integrato con la nostra visione dell’artiglieria come centro cittadino connesso con le periferie: sarà il luogo della cultura, dell’università e della ricerca ma anche dell’inclusività con gli investimenti sullo sport e il tempo libero per giovani e anziani».
Le zone saranno interessate da numerosi interventi, con un finanziamento regionale di 3,7 milioni ottenuto nel 2015 a cui si aggiungono i 3,8 previsti dal fondo di sviluppo e coesione del 2017.
«Attraverso il documento che andiamo ad approvare – conclude Fabrizio Beccu – renderemo connessi e omogenei quattro comparti strategici per la nostra città: l’artiglieria, lo stadio Quadrivio, la stazione Ferroviaria e l’ospedale Zonchello per un totale di 28 ettari. Si va dal campus universitario a un polo di laboratori di ricerca, avremo delle aree verdi sperimentali didattiche, strutture e attrezzature sportive, edifici sanitari, uffici, attività commerciali e parcheggi.»