Con 14 voti a favore, 2 astenuti e 5 contrari, il Consiglio comunale di Oristano ha approvato il Bilancio di previsione triennale 2022/2024 e il Documento unico di programmazione.
Veronica Cabras (presidente della Commissione Bilancio) ha ricordato gli impegni e gli obiettivi primari dell’amministrazione in questi anni sul bilancio armonizzato, sul recupero crediti e sui debiti fuori bilancio: «Su questo bilancio di previsione va sottolineato il grande lavoro degli assessori che con il Documento unico di programmazione favoriscono la piena comprensione dei programmi dell’ente da parte dei cittadini – ha detto -. Il piano delle opere pubbliche è il fiore all’occhiello di questo bilancio con lavori che interesseranno quasi tutti i quartieri, con grande attenzione al sociale e al verde. È un bilancio esaustivo nel suo complesso che analizza tutte le prospettive per il futuro della città.»
Molto critico il consigliere comunale del Partito democratico, Efisio Sanna: «Questa proposta di bilancio e di Dup è ancora una volta proposta unilaterale, privo di concertazione con le forze sociali e con i consiglieri, che fa cadere definitivamente la litania della condivisione».
Per Francesco Federico (indipendente), «questo bilancio non è credibile, perché alla base c’è un’amministrazione che in 5 anni non si è dimostrata credibile rispetto agli impegni, alle promesse e ai proclami».
“Questo è l’ultimo bilancio di previsione che approviamo e capisco il tenore delle dichiarazioni fatte – ha detto Luca Faedda di Forza Italia -. Ho sempre sostenuto che 5 anni di amministrazione non sono sufficienti per creare una visione di città. Sono però convinto che la Giunta Lutzu abbia posto le basi per un serio rinnovamento di città.»
Veronica Cabras (presidente della Commissione Bilancio) ha ricordato gli impegni e gli obiettivi primari dell’amministrazione in questi anni sul bilancio armonizzato, sul recupero crediti e sui debiti fuori bilancio: «Su questo bilancio di previsione va sottolineato il grande lavoro degli assessori che con il Documento unico di programmazione favoriscono la piena comprensione dei programmi dell’ente da parte dei cittadini – ha detto -. Il piano delle opere pubbliche è il fiore all’occhiello di questo bilancio con lavori che interesseranno quasi tutti i quartieri, con grande attenzione al sociale e al verde. È un bilancio esaustivo nel suo complesso che analizza tutte le prospettive per il futuro della città.»
Molto critico il consigliere comunale del Partito democratico, Efisio Sanna: «Questa proposta di bilancio e di Dup è ancora una volta proposta unilaterale, privo di concertazione con le forze sociali e con i consiglieri, che fa cadere definitivamente la litania della condivisione».
Per Francesco Federico (indipendente), «questo bilancio non è credibile, perché alla base c’è un’amministrazione che in 5 anni non si è dimostrata credibile rispetto agli impegni, alle promesse e ai proclami».
“Questo è l’ultimo bilancio di previsione che approviamo e capisco il tenore delle dichiarazioni fatte – ha detto Luca Faedda di Forza Italia -. Ho sempre sostenuto che 5 anni di amministrazione non sono sufficienti per creare una visione di città. Sono però convinto che la Giunta Lutzu abbia posto le basi per un serio rinnovamento di città.»
Antonio Caria