Il Consorzio Due Giare ha dato il via libera al Bilancio di previsione. Il via libera al documento contabile è arrivato dall’ultima riunione di sindaci ed amministratori locali nella sede del Consorzio, a Baressa. «Un bilancio prevalentemente tecnico e ancora condizionato dall’incertezza dell’esatto ammontare dei fondi regionali per l’annualità in corso – ha dichiarato il presidente del Conzsorzio, Lino Zedda – ma non possiamo fermarci proprio adesso, in un momento in cui l’emergenza pandemia sembra dare un pò di respiro e ci è dunque permesso organizzare manifestazioni e diverse attività in presenza.»
Un bilancio di previsione che ammonta a circa 220mila euro. «Oltre la metà della somma arriva dai fondi regionali per la gestione delle Due Giare, ovvero 140mila euro – ha aggiunto ancora Lino Zedda -. Abbiamo previsto 140mila euro, anche se la Regione ce ne ha assegnato solo poco più di 70mila. Ma siamo convinti che le nostre rimostranze saranno accolte e il finanziamento verrà ripristinato in toto. Questi 140mila euro servono per il personale, il funzionamento degli uffici, la gestione delle strutture di proprietà del Consorzio e del suo patrimonio. Dunque, senza la certezza sui fondi regionali il nostro bilancio rischierebbe davvero di andare in rosso.»
All’interno dello stesso bilancio sono stati inseriti anche di progetti, attività e manifestazioni. Nel weekend pasquale confermato “Myland Cross Experience”, quattro giorni di camminate a piedi o in bici alla scoperta della Marmilla con tanti eventi collaterali. Il 21 giugno, equinozio d’estate, dopo uno stop di due anni imposto dal coronavirus, ritornerà “Due Giare Expo”, ovvero tredici paesi in vetrina grazie ai loro prodotti e piatti tipici, vini e tanta enogastronomia.
«Verificheremo anche la possibilità di poter poi riproporre in autunno la classica del cicloturismo Myland Mtb Non Stop – ha concluso Lino Zedda -. In estate la terza annualità del progetto fotografico A Banda, con quattro nuove comunità locali coinvolte e raccontate dagli scatti di altri quattro giovani fotografi grazie alla collaborazione con l’associazione Su Palatu Fotografia. Abbiamo sposato l’iniziativa di realizzazione di un’enciclopedia multimediale con le testimonianze degli anziani del territorio e proporremo un’animazione territoriale per la partecipazione ai bandi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Vorremmo creare una banca dati su tutte le imprese e le associazioni che operano nei diversi settori nei nostri comuni.»
Antonio Caria