«Il lavoro paga, i risultati arrivano, con impegno, spirito di servizio, lavoro di squadra. Manteniamo gli impegni presi e affrontiamo la fase decisiva del mandato con un orizzonte di crescita e sviluppo che abbiamo delineato lavorando senza clamori, senza annunci ma badando ai fatti.»
Sono le parole del Sindaco di Alghero, Mario Conoci, che ha fatto un bilancio di due anni e mezzo di mandato che ha anche aggiunto come «il mandato senza segretario generale e senza dirigenti, la ricostruita macchina amministrativa ha prodotto un lavoro eccezionale, nonostante e oltre i problemi enormi delle chiusura e della pandemia».
Oltre 52 milioni di opere pubbliche accantierate, altri 20 milioni in previsione. A parlare del loro lavoro sono anche gli assessori Giovanna Caria, Maria Grazia Salaris, Giorgia Vaccaro, Emiliano Piras, Andrea Montis, Antonello Peru, mentre il nuovo assessore del turismo Alessandro Cocco era assente per motivi di salute.
«I fatti, e non gli annunci, dicono che abbiamo mantenuto gli impegni presi – ha ribadito il primo cittadino -: la rescissione del contratto con la Step, con contestuale rilancio della partecipata Secal, il trasferimento degli anziani dall’Ostello della Gioventù che tra pochi giorni entra nella fase decisiva. Affrontiamo ora una fase importantissima che ci vedrà impegnati ad imprimere un cambio di marcia alla nostra azione, con l’unità sostanziale che non si è affatto persa e che ci vede impegnati a dare il meglio, con il cuore.»
I grandi appuntamenti riguardano riguardano ora il Piano Urbanistico comunale, con la bozza del preliminare già pronta e in fase di discussione e in procinto di arrivare alla condivisione pubblica, la programmazione dei progetti di partecipazione alle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e resilienza.
Antonio Caria