«Silanus dal mese di gennaio è senza fontaniere, inoltre Abbanoa S.p.A. non provvede a eseguire i lavori di riparazione delle varie perdite idriche e di messa in sicurezza dei chiusini dei pozzetti della reta fognaria, nonché quelli idonei per garantire il normale afflusso di acqua nelle abitazioni, necessari per porre fine alla situazione di disagio e pericolo per la salute e l’incolumità pubblica attualmente in essere e non più sostenibile.»
La denuncia è del sindaco, Gian Pietro Arca, che ha scritto una lettera di protesta ad Abbanoa per chiedere che «come più volte sollecitato, esegua i lavori di riparazione delle varie perdite idriche e di messa in sicurezza dei chiusini dei pozzetti della reta fognaria, nonché quelli idonei per garantire il normale afflusso di acqua nelle abitazioni, necessari per porre fine alla situazione di disagio e pericolo per la salute e l’incolumità pubblica attualmente in essere e non più sostenibile».
«Avviso che qualora non provvediate in tal senso, entro e non oltre dieci giorni dal ricevimento della presente, il competente ufficio dell’ente che rappresento esperirà le procedure volte a realizzare i detti interventi per il tramite di un’impresa esterna, con addebito dei relativi costi totalmente a Vostro carico – conclude il primo cittadino -. Inoltre, chiedo che quanto prima venga nominato l’operaio fontaniere da destinare al comune di Silanus, considerato che quest’ultimo ne risulta privo dal mese di gennaio.»
Antonio Caria