«Una beffa. Scadute ieri le graduatorie per le assunzioni nei cantieri LavoRas del comune di Alghero. Per gli algheresi una presa in giro. Niente lavoro. Eppure era tutto pronto. Per il progetto di digitalizzazione e sviluppo dell’archivio comunale e per il censimento dei beni immobili le graduatorie erano state approvate da Aspal un anno fa e fatte scadere dalla Giunta Conoci senza neanche una assunzione. Progetti dell’annualità 2019 che la Giunta Conoci non ha attivato. Assurdo. All’incapacità dell’amministrazione in carica si aggiungono le promesse e la mancanza di verità: non più tardi del 14 marzo l’assessora Caria aveva risposto ad una nostra breve segnalazione in Consiglio comunale, assicurando a noi e agli aventi diritto, cittadini disoccupati in graduatoria, che i progetti sarebbero stati attivati entro il 30 marzo. Una sveglia che abbiamo voluto dare per offrire una boccata d’ossigeno agli algheresi in questo momento difficile, perché non avremmo voluto che si arrivasse oggi a questo punto: zero progetti, zero assunzioni. Ci sembra davvero uno scherzo di cattivo gusto, una gestione superficiale, subdola e dannosa. Faremo accesso agli atti, chiederemo conto. Perché sul lavoro degli algheresi non si scherza.»
Lo dichiarano i consiglieri del centrosinistra al comune di Alghero Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Valdo Di Nolfo, Ornella Piras, Mimmo Pirisi e Raimondo Cacciotto.
Questa la replica del Comune: «L’intervento dei consiglieri comunali di opposizione riporta considerazioni non corrispondenti al vero. Le graduatorie del cantieri Lavoras non sono affatto scadute: la scadenza è prevista a maggio. Il progetto del censimento, inoltre, contrariamente a quanto affermato, è partito regolarmente ieri, così come assicurato dall’assessore Giovanna Caria nel corso del Consiglio comunale del 14 marzo, in risposta ad una breve segnalazione. L’avvio dei cantieri Lavoras, inoltre, fermo restando che le graduatorie non sono scadute, è stato comunque prorogato al 31 maggio. Nessuna beffa, quindi, sulle sacrosante risposte alla disoccupazione con gli strumenti messi a disposizione dalla Regione. Tutt’altro: l’Amministrazione è impegnata affinché tutti i procedimenti vadano a compimento e che i cantieri producano occupazione così come è stato fatto finora, anche con interventi di “rianimazione” svolti ad inizio mandato riprendendo in extremis le progettualità bloccate a causa di mancati adempimenti nonostante gli innumerevoli solleciti da parte di Insar e Regione. Non si comprende quindi se il falso allarme lanciato dai consiglieri di minoranza sia dovuto alla data odierna, però in contraddizione sul fatto che “con il lavoro degli algheresi non si scherza».
Antonio Caria
Lo dichiarano i consiglieri del centrosinistra al comune di Alghero Mario Bruno, Gabriella Esposito, Pietro Sartore, Valdo Di Nolfo, Ornella Piras, Mimmo Pirisi e Raimondo Cacciotto.
Questa la replica del Comune: «L’intervento dei consiglieri comunali di opposizione riporta considerazioni non corrispondenti al vero. Le graduatorie del cantieri Lavoras non sono affatto scadute: la scadenza è prevista a maggio. Il progetto del censimento, inoltre, contrariamente a quanto affermato, è partito regolarmente ieri, così come assicurato dall’assessore Giovanna Caria nel corso del Consiglio comunale del 14 marzo, in risposta ad una breve segnalazione. L’avvio dei cantieri Lavoras, inoltre, fermo restando che le graduatorie non sono scadute, è stato comunque prorogato al 31 maggio. Nessuna beffa, quindi, sulle sacrosante risposte alla disoccupazione con gli strumenti messi a disposizione dalla Regione. Tutt’altro: l’Amministrazione è impegnata affinché tutti i procedimenti vadano a compimento e che i cantieri producano occupazione così come è stato fatto finora, anche con interventi di “rianimazione” svolti ad inizio mandato riprendendo in extremis le progettualità bloccate a causa di mancati adempimenti nonostante gli innumerevoli solleciti da parte di Insar e Regione. Non si comprende quindi se il falso allarme lanciato dai consiglieri di minoranza sia dovuto alla data odierna, però in contraddizione sul fatto che “con il lavoro degli algheresi non si scherza».
Antonio Caria