Il Consiglio comunale di Oristano ha approvato a maggioranza, la mozione dei consiglieri comunali Efisio Sanna e Maria Obinu (Partito Democratico), Francesco Federico (indipendente), contenenti le misure per favorire le ripresa delle attività economiche locali. Il documento prevede l’apertura attività commerciali, ristorative, bar e altre attività economiche o professionali in orari diversificati dando una deroga rispetto a quelli attualmente in vigore. L’impegno è anche quello di garantire il lavaggio delle zone interessate dalle attività economiche serali e, in previsione di grandi eventi in programma in città (Sartiglia, feste natalizie, notti bianche), aprire un tavolo di concertazione e negoziazione con i soggetti interessati per affrontare le varie problematiche.
Per Efisio Sanna la mozione «è stata presentata a fine aprile presentata per dare un contributo di idee sui modi più corretti per assicurare un sostegno alle imprese. I nostri suggerimenti hanno preceduto le misure poi adottate dalla Giunta come per il suolo pubblico gratuito. Si chiede di aprire una riflessione sulle misure da adottare per affrontare le problematiche del mondo economico anche in un’ottica più ampia per altri periodi dell’anno come per la Sartiglia.»
Fulvio Deriu (Fratelli d’Italia) ha replicato spiegando che gran parte dei contenuti della mozione sono già oggetto delle misure adottate dalla Giunta Obinu, invece, ha ricordato come «la mozione è stata presentata il 30 aprile quando le riaperture sembravano ancora lontane nel tempo. I fatti dimostrano che le misure adottate successivamente sono arrivate in ritardo.»
«Le misure adottate a favore delle imprese in questo momento di emergenza sono state accompagnate da un lavoro serio e scrupoloso, senza ritardi e credo che questa settimana se ne vedranno i frutti con le aperture serali – ha dichiarato il sindaco Andrea Lutzu –. Anche sulla misura degli 800 euro chi parla di ritardi non sa che Oristano è stato tra i primi comuni dell’isola a liquidare i buoni. Durante l’emergenza c’è stato un confronto continuo con le categorie e le misure che abbiamo adottato sono state frutto anche del confronto con loro.»
«Ci sono state problematiche – queste le parole di Francesco Federico – ed è evidente, ma si può ancora trovare il giusto equilibrio per superarle.»
Davide Tatti (Fortza Paris) ha posto l’accento sulla disponibilità al dialogo garantita dalla maggioranza, mentre Giuseppe Puddu (Fratelli d’Italia) ha precisato che «gli orari degli altri esercizi commerciali, oltre a bar e ristoranti, è già argomento all’attenzione dell’Assessore e della Giunta. La Giunta è stata pronta ad adottare le misure a favore del sistema economico in un momento di grave crisi.»
Per Efisio Sanna la mozione «è stata presentata a fine aprile presentata per dare un contributo di idee sui modi più corretti per assicurare un sostegno alle imprese. I nostri suggerimenti hanno preceduto le misure poi adottate dalla Giunta come per il suolo pubblico gratuito. Si chiede di aprire una riflessione sulle misure da adottare per affrontare le problematiche del mondo economico anche in un’ottica più ampia per altri periodi dell’anno come per la Sartiglia.»
Fulvio Deriu (Fratelli d’Italia) ha replicato spiegando che gran parte dei contenuti della mozione sono già oggetto delle misure adottate dalla Giunta Obinu, invece, ha ricordato come «la mozione è stata presentata il 30 aprile quando le riaperture sembravano ancora lontane nel tempo. I fatti dimostrano che le misure adottate successivamente sono arrivate in ritardo.»
«Le misure adottate a favore delle imprese in questo momento di emergenza sono state accompagnate da un lavoro serio e scrupoloso, senza ritardi e credo che questa settimana se ne vedranno i frutti con le aperture serali – ha dichiarato il sindaco Andrea Lutzu –. Anche sulla misura degli 800 euro chi parla di ritardi non sa che Oristano è stato tra i primi comuni dell’isola a liquidare i buoni. Durante l’emergenza c’è stato un confronto continuo con le categorie e le misure che abbiamo adottato sono state frutto anche del confronto con loro.»
«Ci sono state problematiche – queste le parole di Francesco Federico – ed è evidente, ma si può ancora trovare il giusto equilibrio per superarle.»
Davide Tatti (Fortza Paris) ha posto l’accento sulla disponibilità al dialogo garantita dalla maggioranza, mentre Giuseppe Puddu (Fratelli d’Italia) ha precisato che «gli orari degli altri esercizi commerciali, oltre a bar e ristoranti, è già argomento all’attenzione dell’Assessore e della Giunta. La Giunta è stata pronta ad adottare le misure a favore del sistema economico in un momento di grave crisi.»
«Qualche appunto lo condivido, altri no – ha concluso l’assessora alle Attività produttive, Maria Bonaria Zedda -. Già da marzo la Giunta ha messo in campo misure e strumenti a sostegno delle attività economiche. Ogni misura è stata accompagnata dalla consultazione e dalla comunicazione. La mozione, così come modificata, contiene le soluzioni sulle quali la Giunta si è già attivata, la liberalizzazione degli orari è già prevista nel piano approvato così come le pulizie delle aree prossime alle attività commerciali, e altri come il tavolo di concertazione che possono essere attuati.»
Antonio Caria