Il comune di Oristano ha deliberato all’unanimità la delibera di adozione dello strumento attuativo del programma integrato di riordino urbano “Oristano ovest”.
È stato l’assessore all’Urbanistica, Gianfranco Licheri, a illustrare il programma che «persegue l’obiettivo di riordino della periferia sud-occidentale di Oristano, per ovviare a dinamiche di degrado in atto da tempo. Il programma ha come elemento importante il tema della mobilità in relazione alla ridefinizione del tracciato della Circonvallazione urbana e, soprattutto, all’implementazione della mobilità leggera. Il programma mira, inoltre, a valorizzare i beni identitari, paesaggistici e storico culturali presenti sull’area, ma in gran parte sottratti, non solo alla fruizione, ma anche al semplice accesso».
Sono stati individuati sei sotto-ambiti strategici: 1. Circonvallazione Urbana, 2. Testata di San Martino, 3. Testata Viale Cimitero – Via Lisbona, 4. Parco di Via Lisbona, 5. Fascia boscata, 6. Testata di San Giovanni dei Fiori.
Il presidente della Commissione Urbanistica Fulvio Deriu (FdI) ha sottolineato l’importanza del programma per «il ridisegno di una città indirizzata a diventare più verde e più sostenibile, con la previsione di utilizzo di nuovi mezzi di locomozione: La ridistribuzione della viabilità consentirà meno congestioni a favore della vivibilità e della fruibilità».
Secondo Efisio Sanna del Partito democratico «rimangono alcune perplessità su dettagli e sul conto economico, ma in questo momento dobbiamo avere una visione e questo programma ci consente di progettare correttamente la città per i prossimi 15/20 anni».
Il sindaco Andrea Lutzu ha ricordato che «oltre all’ultimazione della circonvallazione il Comune dispone di un ulteriore finanziamento per il collegamento a nord della circonvallazione che consentirà la piena realizzazione dell’opera».
È stato l’assessore all’Urbanistica, Gianfranco Licheri, a illustrare il programma che «persegue l’obiettivo di riordino della periferia sud-occidentale di Oristano, per ovviare a dinamiche di degrado in atto da tempo. Il programma ha come elemento importante il tema della mobilità in relazione alla ridefinizione del tracciato della Circonvallazione urbana e, soprattutto, all’implementazione della mobilità leggera. Il programma mira, inoltre, a valorizzare i beni identitari, paesaggistici e storico culturali presenti sull’area, ma in gran parte sottratti, non solo alla fruizione, ma anche al semplice accesso».
Sono stati individuati sei sotto-ambiti strategici: 1. Circonvallazione Urbana, 2. Testata di San Martino, 3. Testata Viale Cimitero – Via Lisbona, 4. Parco di Via Lisbona, 5. Fascia boscata, 6. Testata di San Giovanni dei Fiori.
Il presidente della Commissione Urbanistica Fulvio Deriu (FdI) ha sottolineato l’importanza del programma per «il ridisegno di una città indirizzata a diventare più verde e più sostenibile, con la previsione di utilizzo di nuovi mezzi di locomozione: La ridistribuzione della viabilità consentirà meno congestioni a favore della vivibilità e della fruibilità».
Secondo Efisio Sanna del Partito democratico «rimangono alcune perplessità su dettagli e sul conto economico, ma in questo momento dobbiamo avere una visione e questo programma ci consente di progettare correttamente la città per i prossimi 15/20 anni».
Il sindaco Andrea Lutzu ha ricordato che «oltre all’ultimazione della circonvallazione il Comune dispone di un ulteriore finanziamento per il collegamento a nord della circonvallazione che consentirà la piena realizzazione dell’opera».
Antonio Caria