Esame delle osservazioni superato per il Piano di Utilizzo dei Litorali del comune di Quartu Sant’Elena che compie, così, un nuovo passo in avanti per la sua entrata in vigore. Un atto che manca alla città da 26 anni.
«Da parte mia va un grande ringraziamento a tutto il Consiglio comunale, nel quale sta crescendo un serio gruppo dirigente che potrà segnare il futuro della nostra città. Mi dà grande soddisfazione rappresentare questa realtà che è uno dei rari esempi in Sardegna dove si lavora con tale spirito di collaborazione – ha commentato il sindaco Graziano Milia durante i lavori -. Oggi ci prendiamo tutti insieme questa responsabilità nella direzione dell’approvazione definitiva del Pul, un atto che la città attendeva da decenni. E ora guardiamo già a un altro obiettivo, un altro traguardo fondamentale: il Piano Urbanistico Comunale, che trova già dei minimi indirizzi nell’ordine del giorno approvato oggi. Siamo pronti ad affrontare questo percorso che non è detto debba essere altrettanto difficile e che ci permetterà di costruire una visione fondamentale per il futuro della città.»
Il Piano messo a punto dall’Amministrazione comunale, nel rispetto del programma di mandato, si pone precisi obiettivi di carattere paesaggistico e ambientale, volti a salvaguardare l’ecosistema costiero, favorendo contestualmente lo sviluppo sostenibile e liberando nuovo potenziale economico, con l’integrazione e la diversificazione dei servizi offerti, ma anche con l’armonizzazione delle azioni sul litorale dei soggetti pubblici e privati. Aumenta il numero delle concessioni, si dà ampio spazio alle attività e la fascia retrodemaniale viene pianificata come propedeutica alla salvaguardia del litorale.
Antonio Caria