Un tesoretto di 11 milioni, di cui 9,5 verranno impiegati per il miglioramento della città mentre un milione e mezzo verrà mantenuto salvo a copertura di eventuali necessità o emergenze.
Lo prevede l’avanzo libero di bilancio a valere sull’annualità 2022 approvata dalla Giunta comunale di Quartu Sant’Elena.
Nelle intenzioni dell’esecutivo guidato dal sindaco Graziano Milia, l’avanzo libero dovrebbe essere impiegato prevalentemente per portare avanti programmi già avviati o in fase avanzata di progettazione: come il collegamento viario tra via Cecoslovacchia, via Italia e via Lussemburgo, destinato a riconnettere definitivamente alla città una porzione di quartiere finora isolata, nell’ottica di quell’opera di ricucitura ed omogeneizzazione ampiamente esplicitata nei documenti di indirizzo e programmazione della Giunta Milia. Per la realizzazione della bretella, che avrà le caratteristiche di un viale urbano alberato e munito di piste ciclo-pedonali, sarà impiegato un milione e duecentomila euro proveniente dalle casse comunali, in aggiunta ai 600mila euro di derivazione regionale. In programma anche la prosecuzione del Programma dil ripristino e manutenzione di strade e marciapiedi, che prevede l’ impiego di 2 milioni e 250mila euro sul terzo lotto di lavori, suddivisi fra centro urbano (1 milione 400mila euro), litorale e periferie. Consistente anche la quota assegnata ai Lavori pubblici, su cui vengono allocati poco più di due milioni di euro, quasi tutti in regime di cofinanziamento da parte del Comune: fra gli interventi previsti, quelli riguardanti le scuole di via Tiziano e Beethoven (100mila euro), quello per la prosecuzione dei lavori nel polo sportivo-ambientale di Sa Cora-Is Arenas (240mila euro in co-finanziamento più altri 445mila della Regione Sardegna), i lavori per la Chiesa di S.Maria degli Angeli (441mila euro) ed il completamento degli interni del Palazzetto di via Beethoven (150mila euro). Trecentocinquantamila euro saranno destinati inoltre al primo lotto di lavori per la Caserma dei carabinieri di via Milano, mentre 90mila andranno ai lavori di manutenzione della Biblioteca di via Dante. Al completamento dell’Auditorium di via M. Angioni saranno destinati 65 mila euro. Il 2023 potrà essere anche l’anno della rinascita della sala Michelangelo Pira, in via Brigata Sassari: per sistemarla sono stati calcolati 300mila euro.
Si va avanti anche con la programmazione d’indirizzo sullo sviluppo della città, con i 500mila euro allocati per la programmazione del Puc, del Pul e del Piano attuativo della Pubblicità. Sul capitolo Sport, Cultura e turismo vengono immessi 650 mila euro, di cui 200 mila destinati a incrementare l’ attrazione e la promozione territoriale, nonché i servizi e i contributi ai servizi turistici di qualità.
Infine, 750mila euro di co-finanziamenti a valere sul progetto Iscola per gli istituti di via Turati, Vico e Cimabue, e per il Sociale, con 150mila euro allocati per progetti di inclusione e 70mila euro destinati ai contributi straordinari per gli utenti degli asili nido.
Antonio Caria