La Questione sarda all’interno delle politiche del Pnrr, del nuovo ciclo di Programmazione 2021-2027, il Fondo Complementare, il Just Transistion Found e altri strumenti finanziari sono stati al centro dell’incontro avvenuto oggi a Roma tra la ministra per il Sud e la Coesione Territoriale Mara Carfagna, il presidente di Anci Sardegna Emiliano Deiana, il vicepresidente Salvatore Masia, le sindache di Buggerru Laura Cappelli (CAL), di Fonni Daniela Falconi (Uncem), di Guasila Paola Casula (Anci Sardegna), di Nule Giuseppe Mellino (Uncem), Angelo Sini (Uncem), in rappresentanze anche di Andrea Soddu – sindaco di Nuoro e presidente del Cal – assente per importanti impegni personali.
La Ministra ha preso molto seriamente le questioni poste dai rappresentanti degli enti locali sardi: «La Sardegna è un Sud nel Sud: nell’Isola la battaglia contro il divario deve essere più intensa e attenta che altrove. Noi siamo pronti ad essere al loro fianco in questa sfida».
Anci Sardegna ha chiesto il pieno coinvolgimento dei parlamentari sardi, della Regione Sardegna e, ovviamente, delle istituzioni locali nel suo complesso.
Positivo il giudizio anche di Emiliano Deiana: «Un passo in avanti è stato fatto per non perdere le grandi opportunità fornite dai fondi europei e nazionali».
Antonio Caria