«In una nota firmata da Nunzio Camerada, Nina Ansini, Monica Pulina, Giovanni Monti e Giuliano Tavera, viene lamentata la possibile dimenticanza del comune di Alghero nell’ambito di iniziative future, da ricondurre al cosiddetto Recovery Plan, che potrebbero escludere la città di Alghero dalla partecipazione a importanti e fondamentali progetti di infrastrutturazione del territorio della Sardegna. I sottoscrittori della missiva, per fortuna, hanno avuto l’illuminazione di precisare, in chiusura del loro affrettato documento che vogliono “…sperare che si tratti di una semplice dimenticanza.»
Lo scrive il sindaco di Alghero, Mario Conoci che aggiunge: «Ma non posso, nell’occasione, tacere a questi amici il mio dispiacere per i contraccolpi negativi che l’iniziativa in commento potrebbe ingiustamente ingenerare nella pubblica opinione e che potrebbero sminuire il ruolo di primo piano che il nostro Comune sta svolgendo nell’interesse della comunità algherese. Colgo così l’occasione per garantire alla stessa che lo scrivente ha partecipato al pari degli altri sindaci nominati sulla stampa, all’elaborazione delle richieste in commento e che ha svolto questa attività in parallelo e in accordo con gli stessi. In sintesi, chiarisco che trattasi di mera e involontaria casualità».
«Pertanto – conclude Mario Conoci -, mentre sono a Cagliari, all’assemblea di Abbanoa, dove insieme anche ai sindaci nominati nell’articolo “allarmante” abbiamo evitato aggravi tariffari a carico dei cittadini utenti del servizio idrico ed abbiamo destituito il vertice di Abbanoa, chiarisco volentieri, seppure con una nota di comprensibile amarezza, quanto sopra esposto, ovvero: 1) che non siamo, come comune di Alghero, fuori da nulla, 2) che il comune di Alghero è perfettamente inserito nella programmazione della Regione e dell’Area metropolitana e 3) che, anzi, siamo a pieno titolo nel gruppo dei Comuni che sta lavorando per far sì che anche il territorio di Alghero possa godere dei benefici di nuovi ed importanti investimenti infrastrutturali. Seppure in mezzo a distrazioni varie, continuo a lavorare nell’interesse della comunità che mi ha voluto eleggere alla carica di Sindaco per rappresentarla e per difenderla.»
Antonio Caria