Un progetto di 122mila euro, in parte finanziato dalla Regione e in parte con fondi Comunali, per installare un nuovo impianto di videosorveglianza nelle aree pubbliche di Sanluri considerate maggiormente a rischio.
I lavori di installazione, iniziati nei giorni scorsi, si dovrebbero concludere entro la fine dell’anno. Le videocamere saranno installate in tutti gli ingressi cittadini da Furtei, Samassi, San Gavino, Lunamatrona, Villanovaforru e Sardara (questi impianti permettono anche la lettura delle targhe).
«Sono molto soddisfatto di questo progetto – ha dichiarato il sindaco Alberto Urpi – siamo stati tra i primi Comuni a firmare un protocollo con Prefettura e Regione. In questo modo grazie alle telecamere e alla collaborazione sinergica tra istituzioni otterremo un maggior controllo delle nostre aree pubbliche, dei punti nevralgici e delle nostre strade. Avremo tutti maggiore sicurezza e più strumenti nella lotta a vandali e maleducati.»
Nuove videocamere saranno posizionate anche all’ ingresso posteriore del polo culturale (da via Mazzini), nelle piazze Castello, Martiri della Libertà, Salvo d’ Acquisto e San Pietro, nell’area della Stazione dei pullman Arst tra via Sassari e via Bologna e in tutto il perimetro del palazzo comunale.
Quelli già esistenti nell’area del Parco S’Arei, compresi quelle del Polo Culturale, della scuola materna e dell’asilo nido, saranno integrati e centralizzati con il nuovo sistema di videosorveglianza.
Nei prossimi mesi gli interventi interesseranno anche le strutture sportive di Campu Nou, l’ecocentro comunale e il cimitero. «Con l’offerta migliorativa del progetto di efficientamento energetico – ha concluso il primo cittadino – avremo nuove risorse che investiremo proprio sulla sicurezza.»