Sono nove i milioni di euro ottenuti dal comune di Sassari, nell’ambito di un accordo con Dipartimento per le Politiche di coesione e per il Sud della Presidenza del Consiglio dei ministri, per contrastare il disagio socio-economico.
Il progetto, denominato “Sassari Centro di contrasto alla povertà” e presentato un anno fa, articolata in tre interventi: un “Centro di innovazione sociale diffuso” da 2 milioni e 236mila euro, strumenti di “Partecipazione e servizi di prossimità” per 2 milioni e servizi di “Inclusione attiva e occupazione” per 4 milioni e 800mila euro.
«Il progetto rientra in una complessiva strategia di rigenerazione urbana e sociale che stiamo declinando in una serie di operazioni di natura strutturale e immateriale», dice il sindaco Giuseppe Mascia.
«Vogliamo che questo progetto, i cui obiettivi sono prioritari e basilari perché insistono sulla possibilità di contrastare attivamente la povertà attraverso la creazione di impresa e l’attivazione di strumenti di inclusione socio-economica possa partire prima possibile e possa dispiegare presto il suo potenziale», aggiunge l’assessore comunale della Programmazione, Giuseppe Masala.
Antonio Caria