«C’è qualcosa che non torna nel comportamento della giunta Conoci rispetto alle risoluzioni delle problematiche giovanili. Ci aspettiamo dall’assessore Marco Di Gangi un atteggiamento, più adatto al suo ruolo. Il nostro in quanto rappresentanti dell’opposizione in Consiglio comunale è di controllo e indirizzo. La chiusura della biblioteca di Alghero dal marzo 2020 e cioè da 14 mesi, è un danno al diritto allo studio delle nostre concittadine e dei nostri concittadini, in altri termini, sono stati negati spazi per lo studio gratuiti, sicuri, istituzionali. Finalmente oggi la biblioteca ha aperto le proprie porte e se è vero che i fatti contingenti non sono negabili, bene farebbe l’assessore a chiedersi e a spiegare a tutti le/gli algheresi, come sia stato possibile che quegli stessi fatti non abbiamo impedito, ad altri comuni della Sardegna, l’apertura di questi spazi a ridosso della prima ondata.»
Lo dichiara Sinistra in Comune Alghero che aggiunge: «Se questa fosse stata avvertita come una priorità, l’assessore non avrebbe dovuto aspettare che gli fosse fatta notare dall’opposizione, ma si sarebbe invece dovuto prodigare di sua spontanea volontà. Capiamo che l’umiltà nel riconoscere i propri errori non sia la cifra di questa maggioranza che manifesta anche nelle parole del suo assessore una politica senza filo conduttore, dove ognuno parla per se e per se sembra dover trovare giustificazioni ed alibi».
A detta di Sinistra in Comune «che la chiusura della biblioteca e, soprattutto, la sua riapertura non fossero nei pensieri dell’assessore, è nella dimostrazione della annunciata app, talmente importante da non essere riuscito in 14 mesi ad allocare la stratosferica cifra di 1.200 euro. Quello che questa giunta riesce a fare molto bene è invece titubare, tergiversare, tentennare, ma soprattutto, annunciare. Proprio oggi la collega assessora Vaccaro che ha in carico più responsabilità che attività al loro sostegno, (Attività Produttive Commercio, Artigianato, Pesca, Agricoltura, Strutture Ricettive, Sviluppo economico, Politiche del Lavoro, SUAPE, Fiere e Mercati Civici e Rionali, Rapporti con i centri Commerciali Naturali) ha comunicato (bontà sua) di non aver alzato le tasse (già ai loro valori massimi). Qualcuno le spieghi che se avesse detto di non averle abbassate avrebbe avuto lo stesso significato così che sia indotta, così come gli altri colleghi, a pensarci due volte prima di formulare il prossimo».
«Crediamo – concludono da Sinistra in Comune – sia opportuno che chi amministra si prenda la propria responsabilità quando sbaglia, e l’errore nel caso specifico dell’assessore Marco Di Gangi, sta nello scarso interesse per le problematiche giovanili, che non sono argomento da sbandierare solo in campagna elettorale. Sinistra in Comune è a fianco degli studenti perchéè il diritto allo studio sia garantito anche in un momento così difficile e continuerà a segnalare le disfunzioni e le distrazioni di una maggioranza sempre più allo sbando.»
A detta di Sinistra in Comune «che la chiusura della biblioteca e, soprattutto, la sua riapertura non fossero nei pensieri dell’assessore, è nella dimostrazione della annunciata app, talmente importante da non essere riuscito in 14 mesi ad allocare la stratosferica cifra di 1.200 euro. Quello che questa giunta riesce a fare molto bene è invece titubare, tergiversare, tentennare, ma soprattutto, annunciare. Proprio oggi la collega assessora Vaccaro che ha in carico più responsabilità che attività al loro sostegno, (Attività Produttive Commercio, Artigianato, Pesca, Agricoltura, Strutture Ricettive, Sviluppo economico, Politiche del Lavoro, SUAPE, Fiere e Mercati Civici e Rionali, Rapporti con i centri Commerciali Naturali) ha comunicato (bontà sua) di non aver alzato le tasse (già ai loro valori massimi). Qualcuno le spieghi che se avesse detto di non averle abbassate avrebbe avuto lo stesso significato così che sia indotta, così come gli altri colleghi, a pensarci due volte prima di formulare il prossimo».
«Crediamo – concludono da Sinistra in Comune – sia opportuno che chi amministra si prenda la propria responsabilità quando sbaglia, e l’errore nel caso specifico dell’assessore Marco Di Gangi, sta nello scarso interesse per le problematiche giovanili, che non sono argomento da sbandierare solo in campagna elettorale. Sinistra in Comune è a fianco degli studenti perchéè il diritto allo studio sia garantito anche in un momento così difficile e continuerà a segnalare le disfunzioni e le distrazioni di una maggioranza sempre più allo sbando.»
Antonio Caria