La grande cena in piazza di “Chenamos in carrela” anche quest’anno a Villanova Monteleone ha fatto registrare numeri importanti, conquistando il palato di un notevole numero di visitatori.
«Il bilancio è molto positivo, probabilmente con qualche numero in più rispetto alle edizioni precedenti – ha affermato Giovanni Cherchi, delegato del Comune di Villanova alle Attività turistiche e alsistema di ospitalità diffusa -. Le persone sono rimaste contente, in tantissimi hanno gradito la carne di pecora con sugo alla villanovese, nonostante tutti i piatti fossero all’altezza della tradizione.»
Il menù era composto da gnocchetti alla logudorese, arrosto di maiale locale, “ghisadu” di pecora “a s’antiga”, melanzane impanate e fritte, formaggio e buon vino. Per i più esigenti anche ottime seadas. Le bancate si sono riempite in fretta lungo la via Sassari, mentre il profumo dei sapori della tradizione si diffondeva tra i viottoli e gli slarghi del grazioso centro storico. La pianificazione di ogni aspetto ha permesso alle donne e agli uomini della Pro Loco di gestire gradualmente l’afflusso di turisti, evitando lunghe file d’attesa per il ritiro dei vassoi.
A illustrare lo spirito della manifestazione sono stati l’esperto di gastronomia, Tommaso Sussarello, e il presidente della Pro Loco, Pietro Fois: «Arriviamo qui dopo aver affrontato un’intera primavera di attività di accompagnamento, con tanti laboratori indirizzati a un percorso di crescita, auspicando che il prossimo
anno ci permetta di realizzare una manifestazione ancora più interessante di questa».
“Chenamos” da sedici anni rappresenta un punto di riferimento per il social eating, ed è un appuntamento ormai imperdibile per scoprire le eccellenze della comunità e per favorire amicizie e scambi culturali. La serata musicale presentata da Lucia Cossu ha dato spazio alle note della fisarmonica di Antonio Tanca, che ha accompagnato il raduno delle scuole di ballo in piazza Generale Casula tra liscio e balli di gruppo.
Ottimo l’afflusso anche in piazzetta Piero Arru, dove l’associazione San Giovanni Battista ha allestito un chiosco ristoro con panini, bibite e cocktail per i più giovani tra musica e dj set.
«Pienamente raggiunto anche l’intento di mostrare come i nostri territori possono essere rilanciati, in modo semplice, senza tradire la propria identità – ha specificato il progect manager Giuseppe Salis -. In questo caso a Villanova ci sono produttori di ottima carne, generatori di eventi sociali, persone aperte e desiderose di confrontarsi con il mondo. E quindi questa iniziativa fa parte di un processo in cui dobbiamo incrementare le eccellenze locali a 360 gradi.»
La manifestazione fa parte dell’ampia attività prevista dalla linea d’azione “Realizzazione di iniziative per la tutela e valorizzazione del patrimonio della cultura immateriale – Progetto Alboergo – Ospitalità diffusa a Villanova Monteleone”, promosso dal Comune di Villanova e finanziato con i fondi del PNRR. Tutti gli eventi sono inseriti nel programma Salude&Trigu della Camera di Commercio di Sassari.