Tradizione, cultura e passione per il vino sono stati al centro di un evento promosso ad Atzara nell’ambito de “La Notte Romantica – Longevitas, Long Life Wine Festival”.
L’evento è stato un’occasione fondamentale anche per discutere delle potenzialità del vitivinicolo in Sardegna, con particolare attenzione al ruolo cruciale dei consorzi. Il convegno ha offerto un’importante piattaforma di confronto e dibattito. Moderato dall’agronomo e responsabile Provinciale Campagna Amica Coldiretti, Antonio Madeddu, l’appuntamento ha visto la presenza di Massimiliano Mura del Consorzio per la tutela dei Vini del Mandrolisai; Marcello Martis del Consorzio di tutela dei vini Doc di Terralba; Mauro Contini, del Consorzio di tutela della Vernaccia di Oristano Un intervento particolarmente significativo è stato quello di Andrea Sedilesu, responsabile Coldiretti Giovani Impresa Nuoro-Ogliastra anche enologo dell’omonima Cantina, che ha affrontato il tema del Cannonau e delle nuove sfide imposte dai cambiamenti climatici. Andrea Sedilesu ha sottolineato l’importanza del coinvolgimento dei giovani nel settore vitivinicolo, un punto cruciale per garantire un futuro dinamico e innovativo alle attività delle cantine sarde. In alcune aree della Sardegna, infatti, il ricambio generazionale rappresenta una necessità vitale per sostenere lo sviluppo e la competitività del settore.
Nelle sue conclusioni Alessandro Serra, direttore di Coldiretti Nuoro-Ogliastra, ha evidenziato come “fare rete” sia essenziale per il futuro del comparto vitivinicolo.
Antonio Caria