Dal 1 al 3 settembre esperienze in natura autentiche nel cuore della Sardegna. Scoprire la bellezza del territorio di Austis in modo attivo, autentico e coinvolgente e allo stesso tempo condividere idee ed esperienze per un rilancio delle zone interne della Sardegna che punta su natura, sport e identità locale. Questo l’obiettivo della prima edizione del festival Sardo del Turismo attivo, un progetto del comune di Austis finanziato dalla Fondazione di Sardegna e realizzato con la collaborazione di Fare Digital Media, agenzia di marketing turistico con sede a Cagliari.
Emozionanti avventure sportive, eventi culturali e momenti conviviali che permetteranno agli ospiti, grandi e piccoli di esplorare il territorio, creare connessioni significative e custodire ricordi indimenticabili. Dalle pedalate in ebike alle escursioni di trekking guidate, alle attività in natura per grandi e piccoli, ma anche yoga, musica, arte, cultura ed enogastronomia.
La tre giorni sarà inaugurata dal convegno a cui parteciperanno Benedetto Pitzeri, sindaco di Austis, Claudia Sedda, direttore GAL BMG, Maurizio Orgiana, temporary manager Sardegna Il Cuore, Francesca Sassu, CEO e Founder Nocefresca, il prof Benedetto Meloni, ordinario di Sociologia dell’ambiente e del territorio UNICA, e Stefania Contini della Rete Ecoturismo Sardegna.
Grazie alla stretta collaborazione con gli operatori turistici locali, le associazioni e la comunità austese tutta, le 3 giornate saranno caratterizzate da una vasta gamma di attività sportive, enogastronomiche e culturali di grande qualità che vedranno anche il coinvolgimento di esperti, associazioni sportive e operatori qualificati provenienti da tutta la Sardegna. Di grande suggestione anche la presenza de Sos Colonganos, maschera tradizione austese.
«Il comune di Austis – dichiara il sindaco Benedetto Pitzeri – continua a promuovere e realizzare iniziative volte a far conoscere il nostro patrimonio ambientale, storico, artistico, culturale e gastronomico con l’intento di creare le condizioni per uno sviluppo economico sostenibile e rispettoso dell’ambiente e delle tradizioni.»
Per la partecipazione alle escursioni e ai laboratori è raccomandata la registrazione sul sito VisitAustis.it o tramite messaggi alle pagine social Fb @DestinazioneAustis.
Particolarmente ricca anche la sezione dedicata all’intrattenimento serale con l’esplosione di energia del concerto di Claudia Aru. il suggestivo viaggio in musica di Sebastiano Dessanay e del suo 377 project (presentato in dialogo con Simone Scalas esperto di turismo attivo e autore delle guide Lonely Planet per la RAS) e i suoni della tradizione dall’organetto di Roberto Fadda. Ma anche i dj set (Palitrottu e Dario Sarais) e aperitivi in piscina per un’esperienza che vede l’intero territorio come destinazione e non solamente meta di passaggio del viaggio del turista alla ricerca di attività in natura.
Austis prosegue il percorso di sviluppo turistico del territorio intrapreso grazie al progetto Destinazione Austis che mira a posizionare il paese nell’immaginario collettivo sardo e nazionale come destinazione slow il cui focus principale sono le attività a contatto con la natura e con la comunità locale.