Si terrà domani 31 ottobre e lunedì 1 novembre 2021 la quinta edizione del “Cagliari International Wine&Food Festival” che sarà ospitato al THotel.
L’iniziativa, alla quale prenderanno parte 30 aziende e 120 etichette provenienti da tutta la Sardegna e non solo, è stata presentata nella Sala del Retablo del Palazzo Civico di via Roma.
«Questa iniziativa – ha dichiarato Alessandro Sorgia, assessore delle Attività produttive e Turismo – non fa altro che promuovere al meglio il nostro territorio. Eventi come questo sono per noi molto importanti anche perché, come risulta da uno studio fatto dall’Università di Bergamo, il 70% dei turisti italiani, sceglie la metà del viaggio in base alle eccellenze enogastronomiche. E noi vogliamo puntare su questo tipo di turismo perché la nostra città ha tante risorse che i visitatori possono apprezzare. Un’iniziativa che fa bene alla città.»
In programma anche quattro masterclass e un concorso interno per eleggere il miglior vino della manifestazione.
«Abbiamo dovuto ridimensionare un pò ma siamo rimasti vivi e siamo riusciti ad arrivare alla quinta edizione nonostante la pandemia. L’importante – ha aggiunto Mario Bonamici della Aps Promo Eventi – è che resti tutto ciò che è la cultura del vino.»
L’iniziativa, alla quale prenderanno parte 30 aziende e 120 etichette provenienti da tutta la Sardegna e non solo, è stata presentata nella Sala del Retablo del Palazzo Civico di via Roma.
«Questa iniziativa – ha dichiarato Alessandro Sorgia, assessore delle Attività produttive e Turismo – non fa altro che promuovere al meglio il nostro territorio. Eventi come questo sono per noi molto importanti anche perché, come risulta da uno studio fatto dall’Università di Bergamo, il 70% dei turisti italiani, sceglie la metà del viaggio in base alle eccellenze enogastronomiche. E noi vogliamo puntare su questo tipo di turismo perché la nostra città ha tante risorse che i visitatori possono apprezzare. Un’iniziativa che fa bene alla città.»
In programma anche quattro masterclass e un concorso interno per eleggere il miglior vino della manifestazione.
«Abbiamo dovuto ridimensionare un pò ma siamo rimasti vivi e siamo riusciti ad arrivare alla quinta edizione nonostante la pandemia. L’importante – ha aggiunto Mario Bonamici della Aps Promo Eventi – è che resti tutto ciò che è la cultura del vino.»
Antonio Caria