Grande successo, a Bari Sardo, per la terza edizione di Cosa Bona & Bariesa. Un fine settimana, quello appena trascorso, che ha visto sedici laboratori celebrare la cultura sarda, guidati da chef come Marina Loi e Federico Fanni, e culminando nello showcooking di Luca Pappagallo, che ha affascinato il pubblico reinterpretando la minestra di casu ‘e fitta, un piatto semplice ma carico di significato. Pappagallo ha saputo unire innovazione e rispetto per la tradizione, rendendo omaggio ai prodotti locali e alla storia culinaria della Sardegna.
Non sono mancate escursioni e arte hanno arricchito l’esperienza dei partecipanti. La mostra Cibarti, ospitata al MAB Centro d’Arte, ha unito cibo, arte e design, celebrando la creatività sarda in un dialogo tra passato e futuro. Le escursioni al Nuraghe Sellersu hanno offerto uno sguardo sulle radici archeologiche del territorio, dimostrando come cibo, storia e cultura siano strettamente legati.
All’evento, secondo le stime degli organizzatori, hanno partecipato oltre 500 ospiti, con una forte presenza di stranieri, supportati da oltre 30 strutture alberghiere del territorio,
A chiudere la terza edizione di Cosa Bona & Bariesa, la compagnia teatrale locale ha portato in scena una commedia bariese, presso Casa Pinna, regalando ai presenti un ultimo momento di leggerezza e convivialità, perfetto per concludere un weekend dedicato alle tradizioni e all’innovazione.
Antonio Caria