Gestione delle maxi emergenze, interventi di prevenzione e messa in sicurezza, ruolo delle Istituzioni e delle Forze Armate. Sono solo alcuni dei temi trattati questa mattina al Notorious Cinemas di Cagliari, nel convegno “La Forza delle Istituzioni”, evento collegato alla JOINT STARS 23, la più importante esercitazione interforze e interagenzia.
L’evento, organizzato dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), è stato moderato dal giornalista Marco La Picca e ha visto la partecipazione del presidente della Regione Autonoma della Sardegna, Christian Solinas, del sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu e del Comandante del COVI, Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo.
Tra i relatori, anche il Capo Dipartimento dei vigili del fuoco, prefetto Laura Lega – in collegamento da remoto – e il Capo Dipartimento Sviluppo sostenibile del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, ing. Laura D’Aprile. Presenti molte autorità civili e militari, i Prefetti di Cagliari e di Sassari, l’Associazione dei Piccoli Comuni, rappresentanti delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate e studenti universitari.
Nel suo intervento introduttivo, il generale Francesco Paolo Figliuolo ha voluto dedicare un minuto di raccoglimento alle 14 vittime del maltempo che negli ultimi giorni ha colpito l’Emilia Romagna e il Centro Italia, chiedendo ai presenti in sala di alzarsi per commemorarle in silenzio.
Il sindaco Paolo Truzzu ha ringraziato il COVI per avere organizzato il convegno in un territorio come quello sardo, abituato a situazioni emergenziali. «Grazie ai militari per il lavoro che svolgono sul nostro territorio. Voglio dirlo perché di fronte ad alcune polemiche che ci sono in questi giorni, nel dibattito pubblico, riguardo alle esercitazioni svolte nei nostri poligoni, io sono invece convinto, da uomo delle istituzioni, che siano esercitazioni fondamentali, non solo per la sicurezza nazionale ma anche per la nostra terra. Abbiamo tutti imparato in questi anni che c’è un uso duale dei poligoni, così come delle competenze, delle capacità e delle Forze Armate, che sono al servizio delle nostre comunità».
Nel prendere la parola, il generale Francesco Paolo Figliuolo ha evidenziato quanto sia importante per le Istituzioni contare su leaders che siano in grado di prendere decisioni nei momenti di emergenza e che sappiamo fare squadra, condividendo con i propri collaboratori valori e obiettivi. “In questo momento ho il privilegio di dirigere il Comando Operativo di Vertice Interforze, che di fatto è un Comando anche per le emergenze. Il COVI, sulla base dell’intendimento del ministro Guido Crosetto e del Capo di Stato Maggiore della Difesa Ammiraglio Cavo Dragone, è il Comando che si occupa del coordinamento con tutte le Forze Armate e si interfaccia con gli altri Dicasteri”. Il Generale Francesco Paolo Figliuolo ha, dunque, ricordato come in questi giorni il COVI stia coordinando gli assetti e i supporti che le Forze Armate forniscono alla Protezione civile sulla base delle esigenze filtrate da una “sala regia unica”: dagli elicotteri dell’Esercito e dell’Aeronautica, ai battelli e ai sommozzatori della Marina Militare, sino ai reparti dell’Arma dei carabinieri e della Guardia di Finanza, che hanno risposto immediatamente. «Questo vuol dire fare sinergia e fare sistema».
Il convegno è proseguito con la testimonianza del Prefetto Lega, che ha raccontato la sua esperienza nella gestione di diversi eventi emergenziali: dall’alluvione delle Marche a quella di Ischia. La gestione delle emergenze – ha sottolineato – non è un mestiere per tutti, ma richiede formazione, professionalità, addestramento. Per questo, le esercitazioni sono fondamentali per mettere a sistema la capacità organizzativa e di lavorare insieme, facendo squadra soprattutto con le Forze Armate, con le Prefetture, con tutto il sistema di Protezione civile, sempre accanto ai sindaci e ai comuni più piccoli.
L’impiego delle nuove tecnologie nella prevenzione e gestione delle emergenze è stato invece l’argomento trattato dall’ing. Laura d’Aprile.
Il convegno si è concluso con l’intervento del presidente Christian Solinas, che ha ricordato quanto i sardi conoscano bene la fragilità del territorio di fronte ai cambiamenti climatici. Quando arrivano le maxi emergenze noi dobbiamo farci trovare pronti e preparati. Credo che questo sia nell’interesse di tutti. Dall’alluvione di Bitti o di Olbia o di Capoterra, se non ci fosse stato un pregresso di addestramento e di integrazione tra le Forze sul campo e le risorse, non saremmo stati in grado di affrontare quelle situazioni con la competenza e la capacità con le quali siamo riusciti a governare le emergenze più complesse.
Prima del tradizionale e simbolico scambio di doni tra le Autorità, il moderatore del convegno ha ricordato l’appuntamento per il Joint Stars Village e la Joint Run.