È stato presentato al MAXXI di Roma, nel corso di un evento organizzato dall’Aeronautica Militare, il libro dal titolo “Tra terra e cielo”, frutto di una ricerca scientifica curata dall’Università degli Studi di Cagliari.
Il volume, che nasce nell’ambito di una pluriennale collaborazione con il ministero della Difesa, raccoglie il censimento e l’analisi delle infrastrutture aviatorie distribuite capillarmente su tutto il territorio nazionale, attraverso il quale emerge il quadro delle strategie operative che sono state alla base di scelte geografiche, tipologiche, costruttive, funzionali e formali.
La ricerca è stata curata da Donatella Rita Fiorino professoressa associata di restauro nell’Università degli Studi di Cagliari e Monica Vargiu dottoressa di ricerca in Ingegneria civile e Architettura.
L’evento ha visto la partecipazione del Magnifico Rettore dell’Università di Cagliari, Francesco Mola, del presidente della Fondazione MAXXI, Alessandro Giuli, del Generale ispettore capo Presidente del comitato centenario dell’Aeronautica Militare Basilio di Martino e delle due autrici.
L’esito della ricerca condotta dall’Università, è la sistematizzazione di uno palinsesto di architetture “per il volo”, molte delle quali ancora poco investigate, come i cosiddetti manufatti a “destinazione speciale” tra cui gli hangar, i magazzini, i depositi munizioni e carburante, i laboratori per la sperimentazione di prototipi e per le ulteriori attività connesse alle operazioni di volo.
Attraverso la costruzione di un inedito Atlante tematico, l’opera contribuisce a inquadrare l’ambito infrastrutturale nel più ampio “fenomeno aeronautico”, rivelandone un patrimonio identitario.