Bagno di folla per l’inaugurazione ad Alghero, del Coldiretti Rally Village che da oggi sino a domenica sarà tra i protagonisti della kermesse dedicata ai motori. Con il taglio del nastro a opera dei vertici dell’associazione, il presidente Battista Cualbu e il direttore Luca Saba, con tutte le rappresentanze del territorio, è stato dato il via allo spazio che per quattro giorni accompagnerà uno degli eventi motoristici più in vista dell’anno.
Evento. Si è confermato anche per il 2024 il binomio vincente Coldiretti – Rally Italia Sardegna tornato nelle strade di Alghero. Convegni, approfondimenti con importanti ospiti, musica, street food e tanto intrattenimento per grandi e piccoli. Oltre 30 gli stand in cui sono presenti molti produttori dei Mercati Campagna Amica Sardegna che stanno portando le loro prelibatezze alla manifestazione. Con loro, insieme alle produzioni rigorosamente a chilometro zero e di filiera corta, ci sono momenti di degustazioni tra cibo, birre artigianali e vini con la vernaccia in vetrina, più momenti di riflessione sui vari settori agricoli, come il seminario sulla filiera corta e responsabile, organizzato da Oproc, capofila del progetto “I percorsi a Km 0”, finanziato dal fondo europeo Feasr.
Olio. Ad aprire la serie di appuntamenti che hanno dato il via alla manifestazione è stato il convegno organizzato da APOS insieme a Coldiretti Sardegna: Disegna Apos, percorso di valorizzazione dell’olio Evo della filiera “Ulivi e Nuraghi”. L’appuntamento ha permesso di parlare delle sfide e delle opportunità nel settore dell’olivicoltura in Sardegna e di presentare il progetto di filiera con il quale APOS mira a promuovere l’olio extra vergine di oliva prodotto dai suoi soci olivicoltori attraverso un’etichetta comune. «Le produzioni olearie in Sardegna e in particolare nell’area della Nurra, hanno raggiunto risultati di eccellenza con importanti ritorni a livello occupazionale – ha sottolineato Antonello Fois – si deve continuare nel percorso di rafforzamento del legame tra il settore turistico e questo comparto sia in termini di filiera che utilizzare la parte olivicola olearia come elemento di forza trainante nella promozione del territorio a livello nazionale ed internazionale». Per la creazione della nuova etichetta sono stati coinvolti nel concorso Disegna Apos, studenti del liceo Artistico Costantino di Alghero.
Domani, intanto, la seconda giornata del Villaggio Coldiretti si apre con la conferenza stampa di presentazione del rapporto Coldiretti sui consumi dell’agroalimentare nei mercati della Sardegna. Durante l’incontro con la stampa: “Agricoltura in cifre – I mercati di Campagna Amica in Sardegna” saranno presentati dei focus sui consumi, sulle tendenze degli ultimi anni e la spesa dei consumatori, con il podio dei prodotti agricoli più consumati nell’isola.
L’appuntamento, alla presenza dei vertici di Coldiretti Sardegna, sarà nello stand Coldiretti a partire dalle ore 9.45.
Gli appuntamenti al Coldiretti Rally Village continuano con laboratori didattici e di inclusione con i più piccoli, che potranno gareggiare anche nelle attività sportive organizzate in particolare nelle giornate del 31 maggio e 2 giugno. Le serate saranno animate da concerti e dj set, in un mix di musica e degustazioni organizzate per tutte le età, come la serata dedicata all’AgriDisco con i Giovani di Coldiretti. L’appuntamento prosegue anche la forte collaborazione tra Coldiretti e i Gal Terra de Olias e Gal Barbagia. Proprio i due Gruppi di azione locale saranno presenti con uno stand istituzionale e proporranno due aperitivi a base dei prodotti locali.
«Anche quest’anno rinnoviamo questa fortunata collaborazione che porta i nostri prodotti e produttori di eccellenza sotto i riflettori internazionali in una manifestazione seguitissima in ambito sportivo – ricorda il presidente di Coldiretti Sardegna, Battista Cualbu – non solo, in questa occasione, la campagna arriva in città ma si unisce allo sport in un connubio perfetto per promuovere la sana alimentazione che solo i prodotti a filiera corta sanno dare.»
Per il direttore Luca Saba, inoltre «in tempi in cui il buon cibo sardo e italiano è sempre più sotto attacco dai prodotti contraffatti e di dubbia provenienza, la presenza di Coldiretti e dei suoi produttori a una kermesse di caratura mondiale come questa assume un ruolo sempre più importante negli eventi al Villaggio dimostreremo l’importanza del consumo di cibo locale e trasparente per dire ‘stop’ a contraffazioni e produzioni di dubbia provenienza».